E' arrivato l'esito della biopsia e aime' dopo un anno di controlli mi e' stata diagnosticata una cardiomiopatia aritmogena.Il genetico esclude quella che interessa il ventricolo destro ma i frammenti di cuore analizzati hanno riscontrato questa patologia.
Non e' grave in quanto mi hanno dato la possibilita' di scegliere se mettere un defribillatore sottocutaneo per avere un salvavita in caso di una aritmia anomala.Ad oggi con un rewill sottocutaneo non hanno riscontrato nessuna aritmia ma per sicurezza l'equipe medica che mi sta seguendo mi indica l'intervento per escludere quell'1% di probabilita' che il cuore vada in corto circuito.
Magari il defribillatore non entrera' mai in funzione ma loro questa certezza ovviamente non possono averla.
Mi sa che a settembre andro' per questa direzione e intanto mi godro' delle "salutari"passeggiate in bici guardando il ciclismo con un modo diverso.......comunque meglio così perche' posso ritenermi fortunato in quanto la mia testardaggine a proseguire gli accertamenti e la disponibilita' di un super cardiologo dello sport mi hanno permesso di salvarmi la vita.
Bene, mi fa piacere che tu abbia chiuso il cerchio e che, per quanto scocciante sia l'esito, almeno ci sia diagnosi certa.
Io vivo ancora nell'incertezza, sono ancora in attesa dell'esito dell'esame genetico (dopo 10 mesi!) e nei prossimi giorni farò il controllo semestrale.
Intanto pedalicchio ma fatico a capire fin dove posso spingermi...
Ti chiedo gentilmente se puoi darmi il nominativo del cardiologo che ti ha seguito (anche in privato); se non dovessi avere risposte chiare dopo oltre un anno sentirò un altro parere.
In bocca al lupo per tutto!