1 persona su 4 non sa come passare al tubeless

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L’azienda britannica Muc Off ha prodotto un sondaggio riguardo l’utilizzo del tubeless. L’indagine si è basata su un campione di oltre 5000 intervistati in 50 Paesi e si è concentrata sull’approfondimento degli approcci dei clienti alla riparazione di tubeless e forature, approfondendo le domande sulla frequenza delle forature, sulle tecniche per ripararle e prevenirle e sulle configurazioni di camera d’aria e tubeless.

Dall’indagine è emerso che in media i ciclisti subiscono una foratura ogni 8 mesi circa e che il 79% dei ciclisti ha sperimentato un maggior numero di forature quando pedalava con le camere d’aria rispetto ai tubeless.

Un ciclista su tre ha sperimentato una foratura che ha “interrotto l’uscita” negli ultimi tre anni, con i ciclisti australiani e irlandesi che hanno le maggiori probabilità di finire la loro pedalata a causa di una foratura, un destino che è toccato solo al 18% dei ciclisti belgi. Anche gli italiani sono ben posizionati per numero di forature e forature fatali per l’uscita.

I ciclisti che praticano il gravel hanno più forature rispetto ai ciclisti di MTB e strada con una media di 4,52 forature negli ultimi tre anni di attività. I ciclisti su strada non sono molto lontani, con 4,45 forature, mentre i mountainbikers se la cavano meglio con 3,82 forature ogni tre anni, il che equivale a sei settimane in più tra una foratura e l’altra.

Degli oltre cinquemila intervistati solo il 38% ha dichiarato di utilizzare le camere d’aria sulla bicicletta che usa più spesso, ma un enorme 91% di questi, in maggioranza ciclisti su strada, ha dichiarato di essere interessato a convertirsi al tubeless. Quando è stato chiesto agli utilizzatori di camere d’aria quali fossero i motivi principali per cui non utilizzano il tubeless, per un intervistato su tre la ragione principale è stata la mancanza di ruote e/o pneumatici tubeless-ready.

Molto interessante è il dato per cui il 25% degli intervistati ha dichiarato di non capire come montare un tubeless o di ritenere che farlo sia troppo difficile.

Non sorprende che il motivo più frequente per cui i ciclisti utilizzano il tubeless siano i minori problemi di foratura, seguiti a ruota dal maggiore comfort (72%), mentre alcuni hanno dichiarato di apprezzare la “migliore trazione” (42%), la “migliore resistenza al rotolamento” (35%) e il “risparmio di peso” (35%) che il tubeless offrirebbe.

Commenti

  1. pianpianello:

    I tubeless hanno dei vantaggi ma purtroppo sono una rottura di palle aggiuntiva. Lo stesso vale per i freni a disco, sicuramente frenano meglio, ma costano di più e richiedono più manutenzione. Il cambio elettronico? Stessa storia, bello, ma funziona con le batterie. E I cavi interni al manubrio? Bellissimi, ma sono una rottura di palle. Riassumendo, l’evoluzione della bici prevede un incremento costante dei parametri di sicurezza e bellezza, ma anche prezzi e rotture di palle. Ma se ci fate caso questo vale per quasi tutte le tecnologie.
    L'unica cosa su cui posso in parte concordare sono il passaggio cavi full interno, che spesso sono una bella rogna o quanto meno costa di maggior impegno e tempo, per il resto normale amministrazione una volta che ci si è preso la mano.
  2. diefobo:

    uso tubeless da qualche anno, prima ho convertito delle fulcrum racing zero nite a tubeless, dopo ho preso un paio di ruote in carbonio native tubeless.....ho mantenuto le nite sul muletto, ancora montate tubeless ma ultimamente sto meditando su queste un ritorno alla camera d'aria, principalmente perche l'assenza di un tallone pronunciato nel cerchio mi fa venire paura dello stallonamento, mi chiedevo se qualcuno conosce dei nastri con tallone o abbia pensato di passare prima un nastro piu stretto e poi un nastro piu largo per ricreare un po' di tallone sul cerchio
    io le ho ruote tubeless ma le adopero con camere d'aria , visto che quando ho messo il lattice perdevano la scorrevolezza e piu dure a rilanciare
  3. 4x16:

    quando facevo tanti km e gf usavo le zonda col 13/29 e i tubeless
    Facili da tallonare? Problemi e coplicazioni riscontarti?
    Come hai chiuso il foro di scarico condensa!?
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