Sebastiaan Bowier ha raggiunto i 133,78 km/h su una recumbent carenata progettata e costruita da degli studenti delle Delft University of Technology e VU University Amsterdam.
0,6km/h più veloce del record precedente detenuto da Sam Wittingham (telaista e proprietario di Naked Bicycles).
La velocità è stata misurata su un tratto di 200mt dopo un’accelerazione di 8km su una strada nel deserto del Nevada, USA.
La recumbent, denominata VeloX3, è un progetto che ha richiesto un anno di simulazioni al computer per definire l’aerodinamica e risolvere alcuni problemi, come la deformazione della scocca ad alta velocità, oltre alla selezione e preparazione del ciclista da parte del dipartimento di Movement Science della VU University, che ha fatto allenare il pilota per 15-20h alla settimana.
Per verniciare il telaio è stata anche utilizzata una speciale vernice prodotta dalla Akzo Nobel utilizzata comunemente sulle auto da F1 per ridurre la resistenza aerodinamica. A riprova che l’ottimizzazione aerodinamica è una cosa che passa per piccolissimi dettagli e richiede non pochi studi per essere ottimizzata.
L’intero progetto ha necessitato infatti di contributi ingenti da parte degli sponsor, in particolare PostNL, le poste olandesi.
Ormai è un anno che si sprecano le teorie su cosa farà Tadej Pogačar per…
Quanto possiamo tenere il nostro casco essendo sicuri che protegga la nostra testa? Abbiamo parlato…
L'Unione ciclistica internazionale (UCI) tramite il programma SafeR ha introdotto nuove multe per alcuni comportamenti…
La stagione 2025 si è ufficialmente riaperta, dall'altra parte del mondo, in Australia, come consuetudine,…
Continua il lavoro di SRAM nel cercare di creare standard affidabili ed universali. Dopo l'UDH,…
Non solo maglie, ma anche nuove livree delle bici per la nuova stagione, come quelle…