[comunicato stampa] Udine, 20 ottobre 2020 – In conformità con il protocollo sanitario del Giro d’Italia, sviluppato in accordo con le “Regole per la ripresa della stagione ciclistica su strada nel contesto della pandemia di coronavirus” dell’UCI (Union Cycliste Internationale) e in linea con le misure di contenimento dettate dal Ministero della Salute della Repubblica italiana, tutte le squadre (corridori e staff) sono state sottoposte ai test PCR tra il 18 e 19 ottobre.
Sono stati effettuati 492 test:
- Un corridore dell’UAE Team Emirates è risultato positivo al Covid-19 ed è stato affidato al medico della squadra che ne ha disposto le misure di isolamento e ha intrapreso le azioni necessarie, in conformità con le regole dell’Organizzazione Mondiale della Sanità (World Health Organization).
- Un membro dello staff del Team AG2R-La Mondiale è risultato positivo al Covid-19 ed è stato affidato al medico della squadra che ne ha disposto le misure di isolamento e ha intrapreso le azioni necessarie, in conformità con le regole dell’Organizzazione Mondiale della Sanità (World Health Organization).
I tamponi hanno un bel margine d'errore. C'è poco da fare.
Detto questo magari è positivo davvero, quindi metterlo in isolamento è dovuto.