Sul sito della Tinkoff-Saxo è apparso un curioso e celebrativo articolo sul proprietario della squadra, il magnate russo Oleg Tinkov, che ha percorso 2002km sulle strade del Giro durante la corsa rosa.
Tinkov ha percorso ogni tappa sul percorso ufficiale prima del passaggio dei corridori partendo dalla 4^ tappa di Bari:
“Punto primo: il ciclismo è la mia grande passione e l’ho fatto perché provo grande piacere a pedalare, ma volevo anche mettermi nelle stesse condizioni dei corridori ed avere le stesse sensazioni, fatica compresa. Come proprietario della squadra mi ha dato l’opportunità di relazionarmi ai miei corridori su un altro livello. Ho corso prima della gara ufficiale seguito dalla mia ammiraglia con l’equipaggiamento per sopravvivere alle dure condizioni metereologiche incontrate corsa. Alcune persone hanno pensato che fossi un corridore in fuga e mi hanno fatto il tifo durante gli ultimi kilometri. E’ stato divertente. Ma l’ho fatto per promuovere il ciclismo e mostrare che tutti abbiamo l’opportunità di far parte del ciclismo.”
Tinkov ha anche dichiarato di aver perso un nel po’ di peso per affrontare le tappe montane più dure.
“Ricordo la 5^ tappa in Puglia con partenza da Taranto. Avevamo un forte vento laterale per tutta la tappa oltre alla pioggia. E’ uno di quei giorni in cui capisci come il gruppo si possa spezzare com’è stato. Ho anche fatto la 16^ tappa con Gavia e Stelvio, con neve e temperature di 0,5°…è stata la mia più fredda giornata in bici di tutta la mia vita”.
Tinkov ha pedalato assieme al CEO della Tinkov-Saxo Massimo Feltrin e con Bjarne Riis.