Wolfgang Rieke, il 63enne camionista tedesco che investito ed ucciso Davide Rebellin il 30 novembre 2022, ha patteggiato una condanna di 3 anni e 11 mesi.
La richiesta è stata formulata stamani dai legali dell’uomo davanti al tribunale di Vicenza, dopo che in sede di udienza preliminare l’accordo sulla pena era stato respinto. L’accusa ha dato l’assenso. La difesa ha chiesto inoltre la conversione della pena con la detenzione agli arresti domiciliari. Il collegio deciderà l’11 marzo prossimo. Ora sarà il giudice a compiere l’ultima valutazione.
Rieke ha fatto delle dichiarazioni spontanee: “È stato un errore e una tragedia. Mi dispiace tanto, tanto, tanto. Me ne pento, accetterò la mia pena“.
La famiglia Rebellin è già stata risarcita via assicurazione con 825mila euro. Non rimane che attendere quale sarà l’esito della decisione da parte del tribunale l’11 marzo, e comunque entro pochi giorni il tribunale dovrà esprimersi sulla richiesta di attenuazione delle misure cautelari che è stata fatta oggi.
Un po' come se si vietassero tutti i coltelli da cucina troppo affilati, perché qualcuno li utilizza come arma per uccidere. Non mi pare una cosa sensata!
Sai vero che nei consuntivi comunali e provinciali sono inseriti gli incassi (proventi ?!!) a bilancio delle casse !!
A rispettare le regole del Cds sono la maggior parte degli utenti o solo una buona parte?!? :mrgreen:
Io sulle strade ne vedo di ogni tutti i giorni, se esistessero le pattuglie civetta e intervenissero anche solo nei casi più gravi (o come soggettiva logica concorda) credo che comunque l'esito sarebbe assolutamente impietoso!
I dati ISTAT fotografano una situazione di incidenti/feriti/morti sulle strade allarmante, e le cause principali sono evidenti...
Che ci siano situazioni border line sulla gestione dei velox può anche essere ma sostenere che queste modifiche vadano in direzione di una maggior sicurezza mi sembra imbarazzante, solleticano la pancia dell'elettorato e fanno comodo a chi le regole non le vuole rispettare o vuole che a rispettarle siano gli altri alla bisogna.