La caduta avvenuta a 4 chilometri dall’arrivo della 4^ ed ultima tappa del Circuit de la Sarthe, vinta da Olav Kooij (Jumbo-Visma), ha causato molti danni nel gruppo, con svariati corridori costretti al ritiro, tra cui Mads Pedersen. Tra i più colpiti c’è stato Hugo Hofstetter, velocista del Team Arkéa-Samsic. Ferito all’orecchio destro, il corridore francese ha dovuto essere trasportato all’ospedale di Le Mans dove gli sono stati applicati ben 35 punti di sutura per chiudere una ferita provocata da un disco del freno. In una foto postata da lui si vede come il rotore abbia anche tagliato il casco.
Infortunato anche al ginocchio Hofstetter ha riproposto un tema che da anni turba il sonno di svariate persone, inviando un messaggio all’UCI dal suo account Twitter:
“Quando ci saranno le coperture per i dischi, l’UCI? Mi avrebbe risparmiato 35 punti di sutura all’orecchio”
À quand des caches pour les disques @UCI_cycling Ça m’aurait évité 35 points de suture à l’oreille ? pic.twitter.com/A58nJYEb02
— Hugo Hofstetter (@hugohofstetter) April 10, 2022
Nella mia nemmeno lontanamente paragonabile esperienza "agonistica", fortunatamente sono incappato una sola volta in una rovinosa caduta di gruppo ad alta velocità, e mi ricordo ogni singolo fottuto istante di quello che è successo e di come è successo. Quindi mi risulta veramente incomprensibile come si possa mettere in discussione le parole del diretto interessato.
Su strada sono caduto in maniera pesante una volta sola. In mtb un mucchio di volte (in mtb è abbastanza la norma per tutti). Prendo atto che tu hai fatto l'ammucchiata e mentre ruzzolavi capivi perfettamente cosa ti colpiva da tutte le parti. Se mi dici che questa è la norma, beh direi che la maggior parte di chi è caduto qualche volta, penso direbbe di no.