35 punti di sutura per Hugo Hofstetter a causa di un disco dei freni | BDC Mag

35 punti di sutura per Hugo Hofstetter a causa di un disco dei freni

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La caduta avvenuta a 4 chilometri dall’arrivo della 4^ ed ultima tappa del Circuit de la Sarthe, vinta da Olav Kooij (Jumbo-Visma), ha causato molti danni nel gruppo, con svariati corridori costretti al ritiro, tra cui Mads Pedersen. Tra i più colpiti c’è stato Hugo Hofstetter, velocista del Team Arkéa-Samsic. Ferito all’orecchio destro, il corridore francese ha dovuto essere trasportato all’ospedale di Le Mans dove gli sono stati applicati ben 35 punti di sutura per chiudere una ferita provocata da un disco del freno. In una foto postata da lui si vede come il rotore abbia anche tagliato il casco.

Infortunato anche al ginocchio Hofstetter ha riproposto un tema che da anni turba il sonno di svariate persone, inviando un messaggio all’UCI dal suo account Twitter:

Quando ci saranno le coperture per i dischi, l’UCI? Mi avrebbe risparmiato 35 punti di sutura all’orecchio

Commenti

  1. Maiella:

    Ma certo che é così. I prof. viaggiano a velocità notevoli su mezzi che pesano meno di 10 Kg. É impossibile dotare le bici di componenti con rischio zero per i corridori, come é impossibile rendersi conto cosa ha provocato le ferite.
    Certo che però è davvero curioso leggere qui che quello che dice un corridore pro di 28 anni, che presumibilmente gareggia da 20 anni, che altrettanto presumibilmente sarà caduto decine di volte nella sua carriera, non corrisponde al vero perché lo stesso non avrebbe avuto la percezione di quello gli è successo.

    Nella mia nemmeno lontanamente paragonabile esperienza "agonistica", fortunatamente sono incappato una sola volta in una rovinosa caduta di gruppo ad alta velocità, e mi ricordo ogni singolo fottuto istante di quello che è successo e di come è successo. Quindi mi risulta veramente incomprensibile come si possa mettere in discussione le parole del diretto interessato.
  2. Doppiomisto:

    Certo che però è davvero curioso leggere qui che quello che dice un corridore pro di 28 anni, che presumibilmente gareggia da 20 anni, che altrettanto presumibilmente sarà caduto decine di volte nella sua carriera, non corrisponde al vero perché lo stesso non avrebbe avuto la percezione di quello gli è successo.
    La venerazione del professionista (similare a quella del pummarola prò aka quelli che vanno forte) riscuote in me sempre stupore. Un professionista ha un mucchio di watt: si. E' tra i più bravi al mondo a guidare la bici: tendenzialmente si ma meno automaticamente della affermazione che ha un sacco di watt. Fine. Per il resto può capire di bici (e di gare) nè più e ne meno di come nè capisce uno che seppur a un diverso livello corre da 20/30/40 anni. Alla fin fine Maradona (e non solo lui) non era sto gran allenatore, magari meglio Sacchi. Mediamente, sono più preparati dal punto di vista didattico quelli che partono dal basso che non i grandi ex. Non che Magic da team manager dei Lakers abbia fatto sta gran figura ad esempio. Ora un professionista sarebbe anche più esperto di cadute e più bravo a capire come si è fatto male....a me sembra che certe volte quando cadono potrebbero andare su Paperissima loro come chiunque cade e fa ridere. E non direi che ne capiscano di più di cadute perchè sono professionisti.

    Doppiomisto:

    Nella mia nemmeno lontanamente paragonabile esperienza "agonistica", fortunatamente sono incappato una sola volta in una rovinosa caduta di gruppo ad alta velocità, e mi ricordo ogni singolo fottuto istante di quello che è successo e di come è successo. Quindi mi risulta veramente incomprensibile come si possa mettere in discussione le parole del diretto interessato.
    Su strada sono caduto in maniera pesante una volta sola. In mtb un mucchio di volte (in mtb è abbastanza la norma per tutti). Prendo atto che tu hai fatto l'ammucchiata e mentre ruzzolavi capivi perfettamente cosa ti colpiva da tutte le parti. Se mi dici che questa è la norma, beh direi che la maggior parte di chi è caduto qualche volta, penso direbbe di no.
  3. tincone:

    In questo forum ci sono ciclisti che hanno speso fior di quattrini per avere bici più pesanti ma con i dischi, ora un povero prof. sfigato viene a dire che uno di quei cosi gli ha fatto un taglio da 35 punti di sutura ma che cavolo Hugo stattene zitto
    Beh! Quando un corridore posta un Twitter dove dà la colpa del suo infortunio ad un disco e nello stesso, posta la foto del taglio sul casco, che sempre presubimilmente lo stesso atleta imputa al disco, qualche dubbio sul fatto che abbia con certezza capito, cosa sia successo durante la sua caduta viene
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