35 punti di sutura per Hugo Hofstetter a causa di un disco dei freni

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La caduta avvenuta a 4 chilometri dall’arrivo della 4^ ed ultima tappa del Circuit de la Sarthe, vinta da Olav Kooij (Jumbo-Visma), ha causato molti danni nel gruppo, con svariati corridori costretti al ritiro, tra cui Mads Pedersen. Tra i più colpiti c’è stato Hugo Hofstetter, velocista del Team Arkéa-Samsic. Ferito all’orecchio destro, il corridore francese ha dovuto essere trasportato all’ospedale di Le Mans dove gli sono stati applicati ben 35 punti di sutura per chiudere una ferita provocata da un disco del freno. In una foto postata da lui si vede come il rotore abbia anche tagliato il casco.

Infortunato anche al ginocchio Hofstetter ha riproposto un tema che da anni turba il sonno di svariate persone, inviando un messaggio all’UCI dal suo account Twitter:

Quando ci saranno le coperture per i dischi, l’UCI? Mi avrebbe risparmiato 35 punti di sutura all’orecchio

Commenti

  1. m
    sembola:

    Sono anni che i dischi sono presenti sulle bici dei pro. Alte grida perchè sembrava che affettassero tutto, tipo lame rotanti (e con questa denuncio la mia età). Non da parte di chi già li aveva usati, e già questo sembrava un indizio, ma sorvoliamo.

    Dopo di che, ci sono due incidenti due attribuiti ai dischi e CENTINAIA di incidenti anche molto gravi causati da transenne, cordoli, rotonde, spartitraffico, discese, buche, moto al seguito, ammiraglie, errori di guida, trance agonistica e scorrettezze.

    Ma il problema sono i dischi, perchè "appesantiscono le bici" e sono "un espediente di marketing"

    Ma certo.
    Concordo sul fatto che due casi imputabili ai dischi su centinaia di incidenti sia il nulla, a livello statistico, e che i dischi non creino nessun problema di sicurezza. Anzi la migliorano.
    Mi sembra solo assurdo che qualcuno racconti cosa gli è successo, e qualcun altro non presente si permetta di dire: "no, non è così".

    Se io cadessi e ti dicessi: "mi è entrata la leva del freno nel fianco, guarda che buco!"
    e tu mi rispondessi: " ma no, quello è un evidente segno dell'attacco rapido"

    mi incazzerei
  2. mikimetal91:

    Concordo sul fatto che due casi imputabili ai dischi su centinaia di incidenti sia il nulla, a livello statistico, e che i dischi non creino nessun problema di sicurezza. Anzi la migliorano.
    Mi sembra solo assurdo che qualcuno racconti cosa gli è successo, e qualcun altro non presente si permetta di dire: "no, non è così".

    Se io cadessi e ti dicessi: "mi è entrata la leva del freno nel fianco, guarda che buco!"
    e tu mi rispondessi: " ma no, quello è un evidente segno dell'attacco rapido"

    mi incazzerei
    Senonchè se mi racconti di una leva che ti entra in un fianco mentre cadi da solo è verosimile come dinamica per come è messa la leva e perchè cadi da solo, ma che un disco tagli in quella maniera stato già spiegato come sia inverosimile che possa accadere e perchè, quindi incazzati pure, ma stai raccontando una dinamica impossibile:

    1 perchè ti sbagli in buonafede
    o 2 perchè sei prevenuto,
    .............tanto più prevenuto se mi dici che per evitare ciò andrebbe messa una protezione, ma la protezione per la leva che ti entra nel fianco non la citi, la protezione per la guanitura non la citi ecc.ecc.ecc.
    Dopodichè, capire cosa succede quando c'è una caduta di gruppo è ancora più inverosimile. Tu ti accorgi se ti entra nel fianco una leva se cadi da solo....forse. Ma se vi ammucchiate in 20 non ti accorgi di un bel nulla. Ruzzoli colpito da tutte le parti e basta. Abbi pazienza, ma lo hai mai visto un video di quando si ammucchiano? Non ci si capisce nulla a vedere le immagini da fuori più volte, ci può mai capire chi è lì in mezzo da cosa e come viene colpito? Eddai si tratta di ragionare un attimo, se proprio proprio non ci si è ma trovati in mezzo (io una volta si e il tutto è avvolto nel mistero, a parte un buco nel telaio in carbonio:wacko:).
  3. io credo che l'approccio UCI sia corretto: c'è un dubbio, si fanno delle prove e si vede, statisticamente, se la novità, i dischi, creano problemi di sicurezza
    passati ormai anni, è palese ed oggettivo che non vi sia stato un incremento della pericolosità, quantomeno rilevante, mentre vi sia un aumento della sicurezza in determinati casi: pioggia, discese lunghe e tecniche ecc
    poco altro da aggiungere
    naturalmente che lui sia incazz@to e se la prenda con tutto e tutti ci può stare: mi inc@zzai pure io con il calabrone che mi punse e mi fece cadere anni fa ... mai pensato, però, di girare avvolto in un preservativo a rete per questo :))):
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