Sospeso dalle competizioni dal luglio 2023 in seguito a sospetti di doping nel Giro 2022, il colombiano Miguel Angel Lopez (30 anni) è stato definitivamente squalificato per 4 anni dall’Unione Ciclistica Internazionale, fino al 24/07/2027. L’organismo lo ha giudicato colpevole di “violazione delle regole antidoping per uso e possesso di una sostanza proibita (menotropina), in concomitanza con il Giro d’Italia 2022”.
Ricordiamo che Lopez è stato licenziato dall’Astana nel dicembre 2022 per la sua relazione con il medico Marcos Maynar, coinvolto in diversi casi di doping. Al Giro d’Italia 2022, l’edizione interessata dalla sua violazione delle regole antidoping, Lopez si è ritirato alla quarta tappa. Miglior giovane corridore alla Vuelta nel 2017 e due volte al Giro d’Italia (2018 e 2019), il 30enne colombiano ha vinto quattro tappe in Grandi Giri oltre ad aver conquistato due terzi posti a Giro e Vuelta 2018, ora vede il proseguimento della sua carriera in serio pericolo.
La giustizia sportiva é una cosa ben diversa da quella ordinaria.
Se poi tu credi che per questo vada squalificato non ho nulla da eccepire, ma se non dimostri che l'atleta si sia dopato é un po' debole come accusa, a mio modo di vedere.
L'antidoping ne ha di strada da fare...
Sono motivi validi per la giustizia sportiva, che alcune volte da l'impressione di essere un baraccone manovrato.