Margherita di Savoia, 9 maggio 2013 – Sprint regale del britannico Mark Cavendish (Omega Pharma Quick Step) sul rettilineo conclusivo della sesta tappa del Giro, a Margherita di Savoia. Cavendish ha preceduto Elia Viviani (Cannondale Pro Cycling) e Matthew Goss (Orica GreenEdge).
Luca Paolini (Katusha) ha conservato la Maglia Rosa.
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Mark Cavendish (Omega Pharma – Quick Step) – Vincitore di tappa
La caduta.
“Oggi quando c’è stata la caduta non stavamo andando al massimo. Credo che se fossi caduto io, nessuno mi avrebbe aspettato e la giuria sarebbe stata molto attenta al fatto che non mi mettessi dietro le auto per rientrare.”
La vittoria e la condizione.
“Questa è la mia 99a vittoria. Per vincere una corsa per distacco a quante vittorie dovrei rinunciare? Non credo che mi convenga. D’altro canto, a volte, vinco per distacco anche con uno sprint. Devo dire sinceramente che non sono al top della condizione, lo ero alle Classiche ma non ora. Se fossi stato al top, non mi sarei staccato ieri. Ma va bene così finchè riesco comunque a vincere.”
La squadra.
“Oggi la mia squadra è stata fantastica. Fin dall’inizio tutti hanno lavorato al massimo. I miei compagni hanno dato tutto, era da un anno che non vedevo la mia squadra lavorare fino a che le gambe “non girano più”. Mi hanno portato “in carrozza” fino alla volata finale. Tutti quanti fino a Steegmans che mi ha tirato la volata perfetta.”
Luca Paolini (Katusha) – Maglia Rosa
La corsa.
“Per evitare rischi avevamo pensato di andare avanti nel finale. Dopo 5 minuti via radio ci hanno detto che c’era stata questa grossa caduta e allora abbiamo smesso di tirare per lasciare che rientrassero tutti senza problemi. Il livello è molto alto quindi tutti vogliono stare davanti e questo è un problema un po’ per tutti, anche per Wiggins. Non ci si può distrarre. Comunque io Wiggins lo vedo pedaare molto bene.”
Il Giro della Katusha.
“Il mio prossimo obiettivo è riuscire a tenere la Maglia Rosa fino alla cronometro, dopo domani. Interpreterò la tappa di domani come una classica. Poi, Trofimov e Caruso fino a quando potranno, cercheranno di rimanere nelle prime posizioni in classifica.”
La cronometro in Maglia Rosa.
“Per me sarà imbarazzante fare la cronometro indossando la Maglia Rosa perchè non sono uno specialista e sicuramente tanti avranno da criticare la mia posizione, la mia pedalata.. Sarà per me una “passerella in rosa” bellissima e solitaria: un modo fantastico per salutare questa Maglia.”
1. Mark Cavendish (Omega Pharma – Quick Step) in 3h56’03” media 42,957 km/h
2. Elia Viviani (Cannondale Pro Cycling) s.t.
3. Matthew Goss (Orica GreenEdge) s.t.
Classifica generale (Maglia Rosa)
1. Luca Paolini (Katusha)
2. Rigoberto Uran Uran (Sky ProCycling) a 17”
3. Benat Intxausti (Team Movistar) a 26”
Maglia Rossa (Punti): Mark Cavendish (Omega Pharma – Quick Step)
Maglia Azzurra (Montagna): Giovanni Visconti (Team Movistar)
Maglia Bianca (Giovani): Fabio Aru (Astana Pro Team)