Pescara, 10 maggio 2013 – Una fuga di 147 km, di cui circa 20 in solitaria, premiano il coraggio di Adam Hansen, corridore della Lotto Belisol con il doppio passaporto italiano e australiano, vincitore oggi a Pescara della settima tappa del Giro.
Tra gli uomini di classifica grande bagarre nel finale, compresa qualche caduta nelle discese bagnate, portano alla conquista della Maglia Rosa da parte dello spagnolo del Team Movistar, Benat Intxausti.
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Adam Hansen (Lotto Belisol) – Vincitore di tappa
La felicità.
“Ci sono molti grandi corridori in gruppo, per noi gregari non è facile ritagliarsi uno spazio. Anche se, devo dire, ci sono gregari che vanno davvero molto forte.
In questo tipo di tappa, come squadra non abbiamo un leader e così abbiamo cercato la fuga. Lo scorso anno siamo riuciti a vincere con Lars Bak a Sestri Levante, oggi con me. Sono veramente molto, molto, molto, molto (ride) contento.”
La fuga.
“Oggi il profilo altimetrico della tappa agevolava i tentattivi di fuga. Mi sono rasato la testa questa mattina per essere pronto alla fuga (ride e mostra la testa rasta). È stato molto difficile entrare in fuga. Poi siamo riusciti ad andare via e mi sono preoccupato di stare attento a Sella che consideravo il più forte. Devo dire che per tutta la fuga ero convinto che il gruppo ci avrebbe ripreso. Poi quando a soli 6 km dall’arrivo mi hanno detto che il mio vantaggio era di 2’30”, allora ho cominciato a crederci. Tutt’ora non mi sembra vero.”
Le origini italiane.
“Ho doppio passaporto italiano e australiano perchè i nonni, da parte della mamma, erano parenti dell’amabasciatore italiano in Australia. Come molti italiani emigranti, i miei nonni erano di Fossano (Cuneo) e sono emigrati in Australia nel nord di Queensland, una zona molto remota, dove hanno messo in piedi un’azienda basata sulla coltivazione della canna da zucchero.”
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Benat Intxausti (Team Movistar) – Maglia Rosa
La tappa.
“Sapevamo che oggi era una tappa molto complicata per il percorso molto irregolare. Poi nel finale c’è stata grande battaglia con Nibali e la sua squadra, la Vini Fantini e la Sky… è stata davvero dura tenere le prime posizioni.”
La cronometro di domani.
“A cronometro non sono uno specialista: Nibali, Wiggins, Hesjedal e Evans dovrebbero essere favoriti. Devo dire che non ne ho mai fatta una così lunga al 100%. Farò certamente del mio meglio per tenere la Maglia Rosa anche se credo non sarà facile.”
La dedica.
“Dedico questa Maglia Rosa prima di tutto alla mia squadra per tutto il lavoro che ha fatto fin qui e per la bellissima prestazione nella cronometro a squadre di Ischia. A livello personale lo dedico alla mia famiglia, ai miei amici che mi sono stati vicini nei momenti difficili e a quelli che non ci sono più.”
1. Adam Hansen (Lotto Belisol) in 4h35’49” media 38,503 km/h
2. Enrico Battaglin (Bardiani Valvole CSF) a 1’07”
3. Danilo Di Luca (Vini Fantini Selle Italia) s.t.
Classifica generale (Maglia Rosa)
1. Benat Intxausti (Team Movistar)
2. Vincenzo Nibali (Astana Pro Team) a 5”
3. Ryder Hesjedal (Garmin Sharp) a 8”
Maglia Rossa (Punti): Mark Cavendish (Omega Pharma – Quick Step)
Maglia Azzurra (Montagna): Giovanni Visconti (Team Movistar)
Maglia Bianca (Giovani): Rafal Majka (Team Saxo Tinkoff)