[Test] Completi Campagnolo C-Tech e Titanio

Campagnolo, alla recente presentazione dei gruppi 12V, ha anche mostrato la propria nuova linea di abbigliamento. Campagnolo ha voluto essere presente anche in questo settore, ma con dei capi di abbigliamento che riflettano l’identità del marchio, quindi tecnicità ed esclusività. Il tutto Made in Italy ovviamente, come si aspettano i loro clienti.

Nello specifico abbiamo provato due completi maglia-pantaloncino: il C-Tech e la maglia Titanio con pantaloncini Magnesio.

Cominciamo dal C-Tech:

Il C-Tech è un completo che in linea di massima replica la vestibilità di un body monopezzo. Quindi massima aderenza, maniche 3/4, cuciture piatte e feritoie sulla schiena laserate. I pantaloncini sono realizzati nella parte esterna (come per le maniche della maglia) in un materiale che ne migliora l’aerodinamicità, avendo una superficie “pallinata”.

Il fondello è composto di schiume con varie densità, col tessuto esterno filato con argento e cristalli bioceramici per renderlo antibatterico.

In generale la costruzione di questo completo, sia per la maglia che i pantaloncini è di qualità estrema. Il numero di pannelli di tessuti diversi è persino difficile da contare, ogni dettaglio è davvero curato. Sui pantaloncini, nella parte esterna posteriore è presente persino una piccola tasca con zip. L’aderenza è massima, ed il feeling è quello di una lieve compressione, anche se non è esplicitamente compressivo. In particolare io ho apprezzato il taglio sulle spalle della maglia, con la parte spalle-maniche molto aderente e “ferma” anche muovendosi sulla bici in varie posizioni. Un completo il C-Tech fatto veramente senza risparmio, che si traduce anche in un costo proporzionato.

Più “normale” il Titanio, che pur facendo uso di materiali di qualità si presenta come completo più standard, in particolare la maglia, per vestibilità e costruzione.

Anche qui come per il C-Tech, ci sono alcune “chicche”, come il tessuto stampato a rilievo sulla copertura della zip sul collo. Ed anche qui, come sul C-Tech è presente la piccola tasca impermeabile con zip sulla maglia. Il tessuto interno sembra quello della giacca Helio.

I fondelli dei pantaloncini sono di ottima qualità, anche se sul versante “medio” della consistenza, quindi meno spessi di Assos o Rapha ad esempio. Fondelli più adatti ad un utilizzo “racing” che non “endurance” quindi. Ma d’altronde, in particolare per il C-Tech, la ragione di utilizzo è quella.

Unico appunto che posso fare è la fascia siliconica sulla parte terminale dei pantaloncini. È un dettaglio che non mi piace, in quanto irrita la pelle, in particolare dopo molte ore ed a mio avviso sarebbe stata più elegante un’altra soluzione, come utilizzata da altri marchi Premium.

Ad ogni modo la qualità di questi prodotti è indiscutibile, in particolare per il C-Tech che è realizzato con tutto quanto di meglio si possa fare nel settore oggi a livello di costruzione e materiali. Con anche alcuni dettagli a sottolinearlo.