Petizione per poter correre al tempo del coronavirus

88

Pietro Marchetti ci ha mandato una mail per segnalare che ha organizzato una petizione online per riuscire a correre all’aria aperta rispettando le regole anti contagio. Qui sotto riportiamo il testo, potete firmare qui.

Dopo la lunga serie di decreti del Presidente del Consiglio dei Ministri e dei Governatori delle varie regioni si è venuto a creare un quadro normativo di difficile interpretazione per cui sembra che si possa fare una blanda attività motoria nei dintorni del proprio domicilio (alcuni parlano di 200 metri) ma sono sempre più le segnalazioni di persone fermate dalle forze dell’ordine e invitate a tornare a casa.

La corsa all’aperto invece è diventata il grande nemico e i runners i nuovi untori, sono sempre più i runners che vengono insultati o sbeffeggiati mentre corrono.

Ora sappiamo tutti che correndo da soli non si contagia il virus e che l’OMS Organizzazione Mondiale della Sanità afferma che la pratica di attività fisica all’aperto giova alla salute e al sistema immunitario, chiediamo quindi di poter tornare a correre all’aperto.

Siamo coscienti del grave periodo che sta attraversando il nostro paese e del fatto che l’isolamento sociale aiuti nella lotta al coronavirus e vogliamo anche noi contribuire ala sua sconfitta, chiediamo quindi di poter correre (sempre da soli) in orari dalle 20,00 all 08,00 del giorno successivo orari in cui le strade sono deserte..

La pratica della corsa ci aiuterà anche a resistere in questa situazione per molti aspetti simile a quella degli arresti domiciliari.

Firmiamo in molti e prima possibile, si ventila da più parte che gli attuali divieti saranno prolungati.

Commenti

  1. Bisogna rispettare le regole, tutti noi vorremmo uscire e farci le nostre belle pedalate, le nostre belle GF. Bisogna avere pazienza e ripeto rispettare le regole, non si scherza, non ci sono al momento cure efficaci, non ci sono vaccini, e comunque non da ultimo non bisogna dimenticare gli incidenti, che purtroppo nel nostro sport ci sono, e in questo momento andrebbero ad intralciare l'operato di chi si trova già in affanno, (Medici ed Infermieri). Bisogna avere pazienza. Ciao a tutti
Articolo precedente

Corridori confinati: Romain Bardet

Articolo successivo

Il Tour non si correrà a porte chiuse. Niente corse sino al 1° giugno

Gli ultimi articoli in News