Simon Yates ha vinto la 55^ Tirreno-Adriatico

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[Comunicato stampa]

San Benedetto del Tronto, 14 settembre 2020 – Simon Yates (Mitchelton – Scott) ha vinto la 55^ edizione della Tirreno-Adriatico EOLO. Il podio finale della Corsa dei Due Mari è completato da Geraint Thomas (Team Ineos) e Rafal Majka (Bora – Hansgrohe).
Filippo Ganna (Team Ineos) vince l’ultima frazione, la cronometro individuale di San Benedetto del Tronto di 10,050 m.

CLASSIFICA GENERALE
1 – Simon Yates (Mitchelton – Scott)
2 – Geraint Thomas (Team Ineos) at 17″
3 – Rafal Majka (Bora – Hansgrohe) at 29″
4 – Wilco Kelderman (Team Sunweb) at 56″
5 – Aleksandr Vlasov (Astana Pro Team) at 58″

RISULTATO DI TAPPA
1 – Filippo Ganna (Team Ineos) – 10,1km in 10’42” alla media di 56.636kph
2 – Victor Campenaerts (NTT Pro Cycling) a 18”
3 – Rohan Dennis (Team Ineos) a 26”

LE MAGLIE

  • Maglia Azzurra, leader della classifica generale, sponsorizzata da Gazprom – Simon Yates (Mitchelton – Scott)
  • Maglia Arancio, leader della classifica a punti, sponsorizzata da Sportful – Pascal Ackermann (Bora – Hansgrohe)
  • Maglia Verde, leader del Gran Premio della Montagna, sponsorizzata da Enel – Hector Carretero (Movistar Team)
  • Maglia Bianca, leader della Classifica dei Giovani, sponsorizzata da Sara Assicurazioni – Aleksandr Vlasov (Astana Pro Team)

Il vincitore della Tirreno-Adriatico EOLO Simon Yates, subito dopo l’arrivo, ha dichiarato: “Sono felicissimo per questa vittoria. La squadra ha fatto un ottimo lavoro per tutta la settimana. Oggi non ero il favorito quindi questo risultato è ancora più importante per me. Sono andato a tutta e veramente ho dato il massimo in ogni tappa. È fantastico aver vinto questa corsa”.

Il vincitore di tappa, Filippo Ganna ha dichiarato: “Sono molto felice della mia performance anche perchè ho riportato l’Italia a vincere una tappa alla Tirreno-Adriatico. Mi dispiace per Thomas che ha chiuso secondo nella Generale, speriamo che riesca a fare qualcosa in più al Giro d’Italia

Commenti

  1. fabiopon:

    Oltretutto non c'è nessuno, mi pare, che passi al ciclismo da strada da un'altro sport. Cosa che sembra sempre più vantaggiosa soprattutto in termini di schemi motori.
    eh ciao, il problema è che noi non guardiamo l'individuo ma sempre l'insieme....impossibile che arrivi da un altro sport o dal nulla uno qualsiasi e inizi a correre da under23, ti dicono subito che sei vecchio e manco ti fanno provare....cosi le storie di gente che a nemmeno 25 anni è li davanti al tour e fino a 3/4 anni fa, a momenti manco correva , le lasciamo raccontare agli stranieri.
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