Bianchi presenta la nuova Specialissima Disc

233

[Comunicato stampa] Specialissima disc in carbonio è il nuovo modello da corsa completo, riprogettato per massimizzare il rapporto tra leggerezza e rigidità 

Al termine di una delle stagioni World Tour più vincenti, Bianchi è orgogliosa di presentare la sua ultima innovazione per il mondo racing su strada: Specialissima.

Che si tratti di scattare sui pedali in salita o di dominare i percorsi pianeggianti, la nuova Specialissima è la risposta perfetta. Completamente ripensato da Bianchi come modello all-rounder, il nuovo telaio Specialissima disc in carbonio pesa soltanto 750 gr (verniciato, in taglia 55), ed offre un’eccellente rigidità, garantendo il rapporto peso/potenza ideale. Sviluppata per i professionisti del World Tour, Specialissima è la nuova offerta di Bianchi per chi ricerca una bici da corsa leggera, completa e versatile.

Un nome, un’icona: Specialissima è una bici da corsa di razza, capace di garantire un miglior rendimento in salita, maggior potenza di frenata grazie ai freni a disco e prestazioni aerodinamiche superiori.

Il nuovo modello all-rounder di Bianchi sarà la bici ufficiale delle formazioni WorldTour maschile e femminile di GreenEDGE Cycling, affiancando il modello Bianchi aero ad alte prestazioni Oltre.

ECCELLENZA, OVUNQUE

La Specialissima è il nuovo top di gamma Bianchi nella categoria all-rounder, combinando le eccellenti prestazioni in salita già apprezzate nella sua versione precedente con una maggiore efficienza aerodinamica ed una rigidità difficile da riscontrare in una bici tanto leggera.

Il telaio disc in carbonio pesa appena 750 gr, e garantisce il rapporto peso/rigidità richiesto e amato dagli atleti World Tour. Il sistema Bianchi CV cancella le vibrazioni stradali e migliora l’esperienza di guida, assorbendo le imperfezioni del manto stradale e potenziando il controllo in discesa.

Per migliorare l’efficienza aerodinamica, Bianchi ha sfruttato le competenze acquisite nello sviluppo della piattaforma Oltre, la gamma aero di grande successo: migliore integrazione (passaggio cavi interno, bloccaggio reggisella e cockpit integrato), linee più aggressive e sezioni dei tubi aerodinamici. Caratteristiche in grado di migliorare in maniera esponenziale la prestazione completa del sistema ciclista/bicicletta.

NUOVE GRAFICHE

Bianchi ha ripensato Specialissima non solo dal punto di vista ingegneristico, ma anche sul fronte estetico, con linee costruttive più pulite e colorazioni innovative.

Il celeste, simbolo della tradizione Bianchi, è una delle opzioni della nuova gamma, a fianco dell’innovativa colorazione nera ultraleggera, creata appositamente per le competizioni World Tour, che consente di risparmiare 80 gr sul peso totale del telaio. Completa la gamma una nuova elegante opzione color verde-blu, un tocco di stile italiano.

SIGNATURE COLLECTION

Specialissima potrà in oltre essere personalizzata grazie al nuovo Configuratore Bianchi, che consente di scegliere diverse combinazioni di colore per creare una bici realmente unica. Per i veri amanti del bello e dell’esclusività, Bianchi ha creato infine una speciale “Signature Collection” che propone cinque diverse varianti colore per il telaio e le grafiche, preparate e selezionate dai designer Bianchi per offrire delle vere e proprie opere d’arte. Tutti i telai sono verniciati a mano in Italia da esperti artigiani, con l’aggiunta di elementi cangianti e olografici.

Sito Bianchi

Commenti

  1. mastro olindo:

    per me quella della bici sta diventando la piú irrazionale tra quelle citate, i prezzi lievitano a vista d'occhio, al confronto di moto auto e orologi si svalutano rapidissimamente e sono anche mezzi particolarmente fragili o comunque a forte rischio rotture per la destinazione di utilizzo. se fino a qualche anno fa c'era una proporzione con gli altri beni ora è completamente saltata
    Concordo in toto e non capisco l'aumento di prezzi, che di fatto è trasversale per ogni marca, quasi si fosse creato un cartello. Va bene la ricerca, l'ingegnerizzazione, ma sono sempre i soliti tubi....che una volta venivano nell'era dell'acciaio saldati da artigiani. Ora tutti i top produttori hanno delocalizzato la produzione laddove la manodopera costa meno, senza abbasare i prezzi. Le "nuove" tecnologie di cambi wirless ed elettroattuati ormai sono state più che ammortizzate, come il disco che nuova tecnologia non è in quanto da anni presente sulle MTB. Comunque bel prodotto di Bianchi nulla da dire.
  2. robeambro:

    Saro' una voce fuori dal coro, ma esteticamente non mi fa impazzire. (le colorazioni pero' sono spettacolari, soprattutto quelle a "edizione limitata".

    Anzitutto, il reggisella brutto forte, non capisco veramente che c'azzecchi quella forma. Poi l'interfaccia tra tubo sella e orizzontale, boh, troppo gonfia. Infine, boh, il tubo sterzo mi fare un po' gonfio, prende una curva strana che poi non e' ripresa dalla forcella - pero' qui magari dal vivo non si vede.

    View attachment



    Poi sinceramente Il sistema FSA e' veramente brutto forte. Spessori che sono piu' grossi della pipa, pipa squadrata, interfaccia tra pipa e attacco gigantesca che sa di bici da supermercato..

    View attachment


    Se il reggisella e' tondo e quindi intercambiabile, e il sistema attacco+pipa fosse intercambiabile con altri piu' piacevoli esteticamente, allora gia' sarebbe molto meglio.
    Sarò strano io... Invece a me l'attacco squadrato e "massiccio" non dispiace su un telaio così, inoltre il "nodo" tra piantone e orizzontale non è lì per una questione estetica ma per irrigidire il telaio.... Motivo per cui la specialissima rim non viene usata dai prof
  3. Si chiama consumismo e per alimentarlo, bisogna generare un bisogno nell'acquirente, non è una perculazione.
    Per quella, ce la facciamo noi stessi autoconvincendoci della necessità d'acquisto.
Articolo precedente

Giro 2020: Geoghegan Hart e Hindley per entrare nella storia

Articolo successivo

Tao Geoghegan Hart ha vinto il 103^ Giro d’Italia

Gli ultimi articoli in News