[Comunicato stampa]Novara, 9 maggio 2021 – Tim Merlier (Alpecin-Fenix) ha vinto la seconda tappa del centoquattresimo Giro d’Italia, la Stupinigi (Nichelino) – Novara di 179 km. Al secondo e terzo posto si sono classificati rispettivamente Giacomo Nizzolo (Team Qhubeka Assos) e Elia Viviani (Cofidis).
Filippo Ganna (Ineos Grenadiers) conserva la Maglia Rosa di leader della classifica generale. Allo sprint intermedio (km 154,7 – Vercelli) la Maglia Rosa, Ganna, è transitato per primo davanti a Remco Evenepoel (Deceuninck – Quick-Step). I due corridori hanno conquistato rispettivamente 3” e 2” di abbuono.
RISULTATO DI TAPPA
1 – Tim Merlier (Alpecin-Fenix) – 179 km in 04h21’09”, media 41,126 km/h
2 – Giacomo Nizzolo (Team Qhubeka Assos) s.t.
3 – Elia Viviani (Cofidis) s.t.
CLASSIFICA GENERALE
1 – Filippo Ganna (Ineos Grenadiers)
2 – Edoardo Affini (Jumbo-Visma) a 13″
3 – Tobias Foss (Jumbo-Visma) a 16″
MAGLIE
- Maglia Rosa, leader della classifica generale, sponsorizzata da Enel – Filippo Ganna (Ineos Grenadiers)
- Maglia Ciclamino, leader della classifica a punti, sponsorizzata da Segafredo Zanetti – Tim Merlier (Alpecin-Fenix)
- Maglia Azzurra, leader del Gran Premio della Montagna, sponsorizzata da Banca Mediolanum – Vincenzo Albanese (Eolo-Kometa Cycling Team)
- Maglia Bianca, leader della Classifica dei Giovani, sponsorizzata da Intimissimi Uomo – Filippo Ganna (Ineos Grenadiers)
Il vincitore di tappa, Tim Merlier, subito dopo l’arrivo, ha dichiarato: “Sono molto contento di questa vittoria, era la mia prima volata in un grande giro. Sapevo che era importante essere ben posizionati all’ultima rotatoria. Sul rettilineo finale ho pensato solo ad andare a tutta. Sono partito da lontano, circa ai meno 250 metri dal traguardo. Mi sentivo bene e ho avuto energie a sufficienza per conquistare questo successo. La mia preparazione in altura è stata buona ed ero fiducioso sui risultati che avrei potuto ottenere”.
La Maglia Rosa, Filippo Ganna, subito dopo l’arrivo, ha dichiarato: “Ho voluto fare lo sprint intermedio per togliere l’abbuono ad altri corridori, pensando ai prossimi giorni quando Egan (Bernal) o Pavel (Sivakov) si batteranno per la Maglia Rosa. Ho visto che anche Remco (Evenepoel) stava cercando di prendere l’abbuono. Gianni (Moscon) ed io abbiamo fatto un buon lavoro. Mi è piaciuto sentire la folla piemontese gridare il mio nome lungo la strada. Domani sembra una tappa perfetta per Peter Sagan“.
nel caso groenwegen/jackobsen è stato stretto alle transenne per non farlo uscire di scia
La squalifica più grande l'avrebbero dovuta dare a chi permette il posizionamento di quelle transenne in Polonia.
Con queste a scivolo ci sta che si sarebbe evitato il tutto