Giro 2021: Peter Sagan vince la 10^ tappa

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[Comunicato stampa] Foligno, 17 maggio 2021 – Peter Sagan (Bora – Hansgrohe) ha vinto la decima tappa del centoquattresimo Giro d’Italia, la L’Aquila – Foligno, di 139 km. Al secondo e terzo posto si sono classificati rispettivamente Fernando Gaviria (UAE Team Emirates) e Davide Cimolai (Israel Start-Up Nation).

Egan Bernal (Ineos Grenadiers) conserva la Maglia Rosa di leader della classifica generale. 
Remco Evenepoel e Egan Bernal sono transitati in seconda e terza posizione allo sprint intermedio (Campello sul Clitunno – km 121.2). I due corridori hanno conquistato rispettivamente 2” e 1” di abbuono.

RISULTATO DI TAPPA
1 – Peter Sagan (Bora – Hansgrohe) – 139 km in 3h10’56”, media 43.680 km/h
2 – Fernando Gaviria (UAE Team Emirates) s.t.
3 – Davide Cimolai (Israel Start-Up Nation) s.t.

CLASSIFICA PROVVISORIA
1 – Egan Bernal (Ineos Grenadiers)
2 – Remco Evenepoel (Deceuninck – Quick-Step) a 14”
3 – Aleksandr Vlasov (Astana – Premier Tech) a 22”

MAGLIE

  • Maglia Rosa, leader della classifica generale, sponsorizzata da Enel – Egan Bernal (Ineos Grenadiers)
  • Maglia Ciclamino, leader della classifica a punti, sponsorizzata da Segafredo Zanetti – Peter Sagan (Bora – Hansgrohe)
  • Maglia Azzurra, leader del Gran Premio della Montagna, sponsorizzata da Banca Mediolanum – Geoffrey Bouchard (AG2R Citroen Team)
  • Maglia Bianca, leader della Classifica dei Giovani, sponsorizzata da Intimissimi Uomo – Egan Bernal (Ineos Grenadiers), indossata da Remco Evenepoel (Deceuninck – Quick-Step)

Il vincitore di tappa Peter Sagan, subito dopo l’arrivo, ha dichiarato: “Un’ottima giornata. Devo ringraziare tutta la squadra perchè come sempre vanno a tutta e danno il 100% per me. Oggi abbiamo staccato alcuni velocisti sull’ultima salita, non tutti perchè corridori come Gaviria e Viviani sono arrivati in volata. Sono veramente contento di questo successo! Anche se non posso sempre battere i velocisti puri, nei finali come questo e quando facciamo corsa dura posso ancora fare bene”.

La Maglia Rosa Egan Bernal, ha dichiarato: “Non avevo previsto di fare lo sprint intermedio. Ho visto che c’era l’opportunità di prendere l’abbuono e ci ho provato. Ho preso solo un secondo ma non ho speso energie. La corsa è stata più difficile di quanto pensassimo questa mattina. La Bora – Hansgrohe ha fatto un ottimo lavoro per rendere la corsa dura e provare a vincere la tappa. Domani mi allenerò un po’, poi mi preparerò per l’importantissima frazione di mercoledì”.

Commenti

  1. samuelgol:

    E non è la prima volta che fanno una cosa del genere, cioè fare corsa durissima per mettere in croce i velocisti puri a vantaggio di un arrivo in volata di Sagàn con meno velocisti puri fra i piedi.
    Esatto. Sagan stesso ha detto che si trova molto più a suo agio quando la corsa è dura fin da subito. I fatti gli danno ragione...
  2. jan80:

    ............Bernal e' molto veloce( si era giocato anche il secondo posto al Lombardia con Valverde),..........
    E chi la ha vinta quella volata? Nonostante uno avesse 39 anni (= perdita di esplosività) e uno 22? Perchè pure un Landa o un Nibali, possono arrivare a giocarsi una posizione in volata con Valverde a un Lombardia, ma poi...........
  3. toni77:

    Esatto. Sagan stesso ha detto che si trova molto più a suo agio quando la corsa è dura fin da subito. I fatto gli danno ragione...
    Bel lui è corridore molto più completo. Ho sentito anche io la sua intervista. Ha detto che se pascolano per 4h e poi fanno forte solo l'ultima, per lui è un problema battere i velocisti. Se invece li metti in croce, meglio ancora se li stacchi allora le sue possibilità aumentano, perchè lui in salita tiene bene e sulla distanza pure.
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