Longo Borghini, Colbrelli, Cavagna e Van Aert campioni nazionali su strada

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I campionati nazionali hanno coronato i vincitori nella prova su strada, ed in Italia a portare la maglia tricolore sarà Sonny Colbrelli (Bahrain-Victorious), il quale ha battuto allo sprint dopo 225km Fausto Masnada (Deceuninck-Quick Step) e Samuele Zoccarato (Bardiani-CSF-Faizanè). 4° Gianni Moscon (Ineos).

In Spagna il vincitore è un altro 30enne, Omar Fraile (Astana-Premier Tech), anche lui vincitore, facile, allo sprint su Jesus Herrada (Cofidis) ed il compagno di squadra Alex Aranburu.

Prova di forza in Francia di Rémi Cavagna (Deceuninck-Quick Step) Rudy Molard (Groupama-FDJ) e Damien Touzé (AG2R-Citroën). Cavagna ha vendicato la sfortuna a cronometro (guasto meccanico e caldo, che Cavagna soffre particolarmente) partendo ai -14km in fuga, arrivando con 58″ di vantaggio sul traguardo sotto la pioggia su Molard, Touzé, Barguil, Cabot e Lafay. Alaphilippe 37° a quasi +5′.

Wout Van Aert (Jumbo-Visma) è il nuovo campione belga.

Ha battuto allo sprint Edward Theuns (Trek-Segafredo) per nemmeno mezza ruota. Un finale che comincia ad essere un marchio di fabbrica per Van Aert. Terzo a +1″ Remco Evenepoel.

Settimo titolo nazionale in carriera per Peter Sagan (Bora-Hansgrohe). Il quale ha vinto con estrema facilità sui corridori continental Matúš Štoček (Topforexx- ATT Investments) a +3’02”, e Lukaš Kubiš (Dukla Banksa Bystrica) a +12’18”.

Altra vittoria della Bora-Hansgrohe quella di Maximilian Schachmann, vincente sui due corridori della Intermarché-Wanty Gobert Jonas Koch (+1’06”) e Georg Zimmermann (+2’01”). Dietro di loro tre corridori della Bora: Buchmann, Burgardt e Politt.

Altri campioni nazionali sono Sylvain Dillier (Alpecin-Fenix) in Svizzera, Timo Rosen (Jumbo-Visma) nei Paesi Bassi, Tobias Foss (Jumbo-Visma) in Norvegia, Artem Nych (Gazprom-Rusvelo) in Russia, Mads Wurtz-Schmidt (Israel SUN) in Danimarca, José Carlos Prates Neves Fernandes (W52/FC Porto) in Portogallo, Matej Mohoric (Bahrain-Victorious) in Slovenia, Kevin Geniets (Groupama-FdJ) in Lussemburgo, Joey Rosskopf (Rally Cycling) negli USA, Aristobulo Cala (Sundark Arawak -team amatoriale-) in Colombia, Maçiei Paterskij (Voster AST Team) in Polonia, Yevgeni Fedorov (Astana-Premier Tech) in Kazakistan, Jefferson Alexadner Cepeda (Androni Giocattoli Sidermec) in Ecuador.

Chiudiamo con il bis su strada dopo il titolo a cronometro per Elisa Longo Borghini (Trek-Segafredo) che si conferma campionessa nazionale. La Longo Borghini ha vinto davanti Tatiana Guderzo e Ilaria Sanguineti.

Amy Pieters, Lotte Kopecky e Mavi Garcia sono le nuove campionesse nazionali nei Paesi Bassi, Belcgo e Spagna rispettivamente.

Commenti

  1. bianco222:

    Nibali se esce subito di classifica una tappa nell'ultima settimana può benissimo portarsela a casa.
    Nibali al Tour in classifica non ci entrerà nemmeno e per me una tappa se la scorda. Anche per le singole tappe, lì c'è gente tosta. Nemmeno al Giro, in cui il livello è diverso, ci è andato lontanamente vicino. Credo non ne abbia proprio più.
  2. bianco222:

    Di sicuro non sono io a voler polemizzare per forza, ma basta leggere. Froome non ci dovrebbe andare,
    Ho detto questo?
    bianco222:

    Aru nemmeno,
    Ho parlato di Aru?

    bianco222:

    Nibali dovrebbe stare a casa,
    Ho scritto questo?
    bianco222:

    i velocisti tutti a casa a parte un paio perché tanto c'è gente più veloce.
    Ho parlato di velocisti?
    bianco222:

    I gregari valgono solo quelli top.
    Ho parlato di gregari?
    bianco222:

    Chiunque abbia più di 30 anni è finito e deve stare a casa.
    Ho parlato di ultratrentenni?
    bianco222:

    Quelli che non hanno vinto altrove al Tour non dovrebbero andare perché il Tour è iper-competitivo e quindi non hanno speranze e via così.
    Concludo dicendo: CHE PALLE!!!!! Post su post solo per aver espresso una idea sui perchè Nibali dopo il Giro faccia il Tour senza battere ciglio, senza peraltro esprimere un giudizio sulla scelta sua e/o della squadra.
    Bisogna ormai aver paura a scrivere qualsiasi cosa col rischio di trovarsi invischiati in polemiche assurde.
    Il caldo fa male, che palle.
    p.s. si accettano consigli su 3d ove si può parlare liberamente senza finire in polemiche assurde e flame senza senso. Faccio sempre più fatica a trovarne.
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