TdF 2021: Matej Mohoric vince la 19^ tappa

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Tappa corsa ad andatura vivace (47,9km/h la media finale) quella tra Mourenx e Libourne, di 207km, con una fuga di 26 uomini veloci da cui si è isolato lo sloveno Matej Mohoric (Bahrain-Victorious) ai -25km per andare a vincere in solitaria con 58″ di vantaggio su Christophe Laporte (Cofidis) e Casper Pedersen (Team DSM).

Mohoric ha percorso la fuga di 200km alla media di 47.9km/h, e gli ultimi 26km da solo a 47.6km/h.

Seconda vittoria di tappa per Mohoric in questo Tour, oggi arrivata con una grande azione di forza culminata nel gesto del dito e della “zip” sulla bocca poco prima del traguardo. Un gesto che lo sloveno ha spiegato nel dopo-tappa:

Era riferito a quanto accaduto. Noi rispettiamo le autorità. Pensiamo che sia una buona cosa essere controllati, l’essere trasparenti, e verrà dimostrato che il ciclismo è cambiato e che non abbiamo niente da nascondere. Mi è sembrato un po’ strano quando ho visto dei gendarmi rovistare nelle mie cose, mi sono sentito come un criminale. Ma poi mi sono detto che è un bene per il ciclismo, per i corridori, anche per la nostra squadra, che ci unirà ancora di più. Si tratta di dimostrare a tutti che non abbiamo niente da nascondere. Noi abbiamo lavorato molto duro ed abbiamo fatto tantissimi sacrifici. Tutti i nostri programmi di allenamento, di alimentazione, sono puro rigore e disciplina“.

Con questa vittoria Pogačar e Mohoric regalano la 5^vittoria di tappa alla Slovenia. Nelle ultime 40 tappe il 22,5% delle vittorie è a firma slovena.

Commenti

  1. Ser pecora:

    I gendarmi erano 20 e l'anno prima lo stesso prefetto ha ordinato la perquisizione della Arkea. Squadra francese.

    Sta cosa dei francesi ormai è da psicoanalisi.
    Ma infatti quello dell'Arkea era l'ano prima... ;-)
  2. samuelgol:

    Al di là della questione de sti francesi che diventa mano mano più grottesca (e fastidiosa), se il prefetto è lo stesso, forse dovrebbe darsi una regolata. Lo scorso anno, almeno da quanto ne sappiamo, non è uscito nulla. Vediamo se ne esce qualcosa quest'anno (da un lato speriamo non ci sia nulla da dover uscire), ma se così non fosse, forse sarebbe opportuno che qualcuno lo richiamasse un attimo e per qualcuno non intendo poteri forti e/o occulti, ma semplicemente i suoi superiori, affinchè selezioni un attimo con attenzione le persone che va a prendere di petto e valuti meglio le proprie azioni.
    Francesi o non francesi, ciclisti dopati o meno, le perquisizioni sono comunque una forte invasione della sfera privata da farsi a ragion veduta, si spera non solo sulla scorta di qualche voce di corridoio, anche dell'ambiente, magari semplicemente invidiosa.
    Chiaro.
    Però la polizia fa sapere che si tratta di un'operazione che fa parte di un'inchiesta aperta già 1 anno fa. Quindi questo escluderebbe che abbiano fatto la perquisizione sulla base delle "voci" degli ultimi 2 mesi.
    Poi non lo so. Può essere che ognuno tiri acqua al suo mulino come sempre, che si minimizzi e si ingigantisca a seconda dell'opportunità di ognuno.

    La mia impressione è che a dispetto di una concordia di facciata il gruppo stesso dei corridori sia spezzato a metà. Né più né meno come qui o qualunque altro forum. Nel senso che c'è veramente una metà a cui i conti non tornano. Ad esempio le storie dei motorini nascosti sono insistenti ormai da anni, vengono sicuramente da dentro l'ambiente, eppure non è mai stato trovato niente (a parte la belga qualche anno fa).

    Se questo sia frutto di paranoie, del clima di sospetto figlio delle decadi infami, di invidia, o di semplici supposizioni basate su teorie (inutile nasconderlo, è vero che i francesi non si capacitano del perché dopo aver dominato lo sport per decenni ora siano fermi a Hinault da 40 anni) non lo so. Probabilmente un insieme di tutto.

    Non resta che attendere pazienti e vedere. Allo stesso tempo credo che tanti (tutti, probabile) stiano con le dita incrociate, a partire dagli organizzatori fino all'UCI, perché se veramente saltasse fuori che qualche corridore top ha girato/gira col motorino penso sarebbe un colpo mortale per la credibilità del ciclismo. Molto peggio che non Armstrong e tutto l'epo del passato.
  3. Ser pecora:

    Le voci parlano di minimotori da circa 20W nel mozzo posteriore. Che sarebbe difficile da rilevare sia dai tablet con le app in quanto vicini alla ruota libera, che con le termografie per via della bassa traccia termica che lasciano.

    Poi non so se sia fantascienza.
    Appunto, con la pubblicazione dei dati si potrebbero confrontare watt fatti sui pedali, vam e peso/potenza
    Sarebbe forse più semplice trovare anomalie
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