Al secondo tempo intermedio il gap tra Filippo Ganna e Wout Van Aert era di solo 0”84 nella cronometro mondiale. Da lì al traguardo però l’italiano ha gestito alla perfezione la propria prestazione, vincendo con 5,4″ di vantaggio sul belga, e 44″ sull’altro belga Remco Evenepoel, bronzo (il quale è stato penalizzato dall’aver perso la borraccia a metà percorso).
Ganna conserva quindi la maglia iridata di specialità. E lo ha fatto segnando la velocità media più alta mai registrata ad un mondiale a cronometro: 54.37km/h.
Stagione su strada finita nel migliore dei modi per Ganna, che ora preparerà i mondiali su pista.
p.s.: da leggere come le battute su Chuck Norris! @longjnes hai inventato una barzelletta e quindi hai tutta la mia stima!
p.p.s.: ho compreso che era un'ironia voluta.
Esempio con valori molto ipotetici: un fuggitivo da solo tira a 45km/h spinge 300watt _ il primo che tira il gruppone a 45km/h spinge a 295watt.