Richiamo Specialized Tarmac SL7

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Specialized ha diramato un richiamo di sicurezza per la Tarmac SL7, qui di seguito:

Caro ciclista,

Specialized effettua un richiamo volontario per la sostituzione del terminale di espansione sulle bici e sui telai Tarmac SL7. Non abbiamo ricevuto segnalazioni di infortuni. Specialized ed i suoi Rivenditori stanno contattando a mezzo email i ciclisti coinvolti nel richiamo.
Leggi le istruzioni sottoindicate per determinare se la tua bici fa parte del richiamo. In caso affermativo, contatta il tuo Rivenditore Specialized che si occuperà della sostituzione dell’attuale terminale di espansione [Fig. 1A] con un nuovo terminale di espansione esteso [Fig. 1B] e dell’aggiornamento dell’anello di compressione Fig. 2A] con un nuovo anello di compressione in due pezzi [Fig. 2B] qualora la bicicletta non ne fosse già dotata.
E’ un privilegio poter condividere con te la nostra passione per le bici e ci impegniamo a rimetterti in strada il più rapidamente possibile. In caso di domande, contatta il tuo Rivenditore o il Rider Care di Specialized.
Grazie per aver scelto Specialized ,

Mike Sinyard

 

MOTIVO DI QUESTO RICHIAMO

Gli urti violenti sull’avantreno, per esempio l’impatto con una forza significativa contro una buca profonda, possono indurre sollecitazioni straordinarie sui componenti della serie sterzo, originando delle crepe nel cannotto sterzo della forcella. Se continua a essere utilizzata, una forcella danneggiata può rompersi e causare cadute e lesioni.

BICICLETTE OGGETTO DEL RICHIAMO

Tutte le Tarmac SL7 sono oggetto di questo richiamo. Se la tua bici non è inclusa in questo elenco il richiamo non ti riguarda.

Tutti i modelli di Tarmac SL7 hanno la parola “Tarmac” scritta sul retro del tubo reggisella della bicicletta e possono essere distinti dai modelli Tarmac di vecchia generazione per il passaggio dei cavi integrato (invisibile) attraverso la serie sterzo (vedi immagine qui sotto).

Se la tua Tarmac, in origine NON avesse il passaggio cavi integrato attraverso la serie sterzo come da immagine qui sopra, non è oggetto del richiamo. Qui sotto è raffigurata una serie sterzo tipica con attacco manubrio. Se rappresenta la tua bici, il richiamo non ti riguarda.

 

 

COSA FARE SE LA BICICLETTA È INTERESSATA?

Interrompere l’uso della bicicletta e contattare il Rivenditore Autorizzato Specialized più vicino per prendere un appuntamento per la sostituzione gratuita del componente.

COSA FARA’ SPECIALIZED PER I CICLISTI COINVOLTI?

I Rivenditori e il Rider Care di Specialized contatteranno i ciclisti interessati dal presente richiamo.

Se la tua bici è oggetto del richiamo, il Rivenditore Specialized si occuperà della sostituzione dei componenti senza alcun addebito a tuo carico.

Commenti

  1. leandro_loi:

    Quando hai "punito" uno che ha fatto un errore, che cosa hai risolto? Che l'errore è ancora lì e chi conosceva la materia e aveva le chances di risolverlo è fuori dai giochi. Se invece affronti i problemi da adulto, comprendi dove è stato l'errore e metti le persone responsabili del progetto a risolverlo, facile che ne esci con una buona soluzione.
    So che è un concetto difficile da comprendere quello di non mandare nella legione straniera uno che semplicemente lascia cadere una matita, ma è un concetto un pelo arcaico...
    anche tu hai dei concetti difficili da comprendere però, ora senza generalizzare, una macchina che prende fuoco per la dabbenaggine di chi l'ha progettata potrebbe causare chissà quali danni a persone e cose non è proprio come una matita che cade. Poi un errore di valutazione o di realizzazione concordo che ci può anche stare, ma se è così grossolano forse la persona che lo realizzato non è proprio la più adatta a quell'incarico

    Mi ricordo, per tornare al mondo bici, negli anni in cui Cervelo realizzava le primi bici aerodinamiche, il soloist per essere precisi, che i primi modelli avevano il carro basso molto stretto, talmente stretto che alcune ruote a profilo molto alto non passavano perchè i raggi ci prendevano contro :shock: :mrgreen:
    ti sembra possibile che ai due cervelloni canadesi, che si firmavano sul telaio w & w design, fosse sfuggito un particolare da niente tipo questo?
  2. bicilook:

    E va beh....ma se si pensa che una macchina che prende fuoco non è colpa di nessuno....vorrei vedere se fossi stato tu che dopo aver sborsato 200.000 €uro avessi visto trasformare la tua auto in pochi secondi nel falò di San Giovanni Battista...sicuramente saresti andato dal concessionario e con modi gentili gli avresti detto...."ma si figuri...puo' capitare....sbagliano tutti"
    aggiungendo sempre con il sorriso: ne vorrei un'altra, sempre dello stesso progettista che avrà sicuramente imparato dal proprio errore :mrgreen:
  3. sembola:

    La procedura corretta non è di "punire il responsabile", ma capire perchè si è fatto un errore, perchè non è stato rilevato prima e cosa si può fare per evitare che il problema si possa ripetere. Quasi mai è un problema "di persone" quanto "di procedura". Se cambi le persone ma non le procedure il risultato rimane aleatorio.

    Questo ovviamente se si vogliono risolvere i problemi.
    Tutto molto aleatorio.. ci sono fior fior fi esempi dove certi personaggi son stati silurati in men che non si dica (calcio a parte che a me personalmente non tocca e non so neppure di cosa si parla.. non seguo)
    E comunque stiamo parlando di un azienda di tutto punto mica pizza e fichi.. sapranno ben loro come provvedere anche perchè alla calcagna avranno sicuramente chi gli fa le pulci.. alla fine è un azienda a scopo di lucro.
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