Lucie Jounier investita volontariamente

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Gli incidenti stradali con coinvolti ciclisti in allenamento e automobilisti sono ormai da tempo all’ordine del giorno (proprio oggi cade l’anniversario di uno dei più nefasti purtroppo), ma quanto successo a Lucie Jounier (Arkéa Pro Cycling) è di un altro livello, in quanto la 23enne ciclista francese ha testimoniato di essere stata volontariamente investita da un automobilista:

Martedì ero in allenamento e sono stata volontariamente travolta da un’auto in discesa. Senza motivo siamo stati sorpassati e poi ci hanno stretto quindi l’autista ha frenato. Purtroppo non ho potuto evitare la caduta. Risultato: perdita di coscienza + frattura del trapezio. La stupidità umana non finirà mai…

 

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La sua squadra ha comunicato che la Jounier è vittima di un trauma cranico senza emorragie e si è fratturata il trapezio della mano destra.

Un augurio di pronto recupero per la sfortunata ciclista bretone.

Commenti

  1. epaminonda666:

    Io ho mandato centinaia di sms e cose su FB mentre guidavo; ci ho pure fatto post su instagram compreso scrivere gli hashtag, o controllare chi mi guarda le stories.

    Nonostante cerchi (illusione) di farlo nel modo e nel momento più opportuni e non pericolosi, so di essere un emerito imbecille, e un potenziale omicida ogni volta che tocco il telefono; quindi se qualcuno mi chiama potenziale assassino sto zitto e porto a casa, perchè ha ragione.

    Non c'è da esser santi; se non vuoi farti dare (da altri, o dalla tua coscienza) dell'imbecille, non toccare il telefono, fine. Io lo tocco, e so di essere un coglione, e se qualcuno me lo fa notare gli posso solo dire che ha ragione.
    Allora bannatemi!!!!!
  2. Io qualche volta ho ripreso verbalmente altri cicloturisti/amatori che usavano il telefono mentre pedalavano....non vi dico cosa mi hanno risposto. Alla fine per non prendermi degli accidenti vivo e lascio vivere, ma quando ne vedo mi sento male perche' penso che chi va in bicicletta e' un po' diverso...invece no, e' il primo degli uguali...
  3. È inaccettabile e aberrante che un poliziotto, una forza dell'ordine che dovrebbe proteggere i cittadini, tutelare l'ordine pubblico e far rispettare la legge commetta un gesto del genere!
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