Continua la conta degli esclusi dal Tour de France per positività al covid. Oggi tocca a Warren Barguil (Arkéa-Samsic) andare a casa. Già sfortunato ieri, il francese è caduto in discesa dal col du Télégraphe, facendo anche cadere il proprio compagno di squadra Maxime Bouet.
Arrivato al traguardo con 29′ di ritardo sul vincitore di tappa Tom Pidcock Barguil presentava delle abrasioni e delle contusioni a spalla e anca destra, ma niente di grave. Peggio è andata a Bouet che ha rimediato un trauma toracico ed un aggravamento del dolore al ginocchio sinistro, già malandato dopo una caduta nella seconda tappa. Per Barguil però la positività al covid ed il ritiro.
Secondo la Arkéa-Samsic gli altri corridori della squadra sono tutti negativi. Una grana per la squadra bretone, che si ritrova con una pedina importante in meno per affiancare il proprio capitano, Nairo Quintana, attualmente 6° in classifica generale.
ma visto che vivono tutti nella "bolla del Tour", se la smettessero con i controlli e li facessero solo alla fine. chi risulterà positivo dopo la passerella finale di Parigi, si farà la quarantena o, comunque, rispetterà le norme che ci sono in quel momento
Che poi, per quanto ci è dato sapere, è così veramente, non lo metto in dubbio.
Ma tutto è veramente molto strano.
Stento a credere che tamponano tutti, escono tutti negativi, poi il giorno dopo (o nei giorni successivi) le squadre tamponano a caso e iniziano a saltare fuori casi.
Vediamo al secondo giorno di riposo cosa succede a questo punto.
P.s. non voglio fare il complottista, ci mancherebbe, è una cosa che, a mio modo di vedere, va oltre ogni logica.
ripeto. fate pure i controlli interni per sicurezza, ma non siete obbligati a mandar via nessuno