Thomas Pidcock ha vinto la 17^ Strade Bianche

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Thomas Pidcock (Ineos Grenadiers) ha vinto la diciassettesima edizione della Strade Bianche Crédit Agricole, da Siena a Siena (Piazza del Campo) di 136 km, dopo una lunga azione solitaria. Sul traguardo finale nella storica piazza ha preceduto Valentin Madouas (Groupama – FDJ) e Tiesj Benoot (Jumbo-Visma).



ORDINE D’ARRIVO
1 – Thomas Pidcock (Ineos Grenadiers) – 184 km in 4h31’41” alla media di 40.636 km/h
2 – Valentin Madouas (Groupama – FDJ) a 20″
3 – Tiesj Benoot (Jumbo-Visma) a 22″




Pochi secondi dopo aver attraversato il traguardo, il vincitore Thomas Pidcock (Ineos Grenadiers) ha dichiarato: “Mi ci vorrà del tempo per pensare a ciò che è successo. Non era in programma un attacco da così lontano ma ho colto il momento decisivo. Ho preso del vantaggio e ho deciso di proseguire. E’ tutta la settimana che pensavo che sarebbe potuto accadere qualcosa di speciale ed è successo”.

Commenti

  1. Devo dire che la sua vittoria mi ha sorpreso, pensavo arrivasse tra i primi, invece mi è piaciuto tantissimo come è stato in grado di gestire gli ultimi 50 km, ha veramente dato spettacolo - ora capisco perché si era ritirato dalla coppa del mondo ciclocross a differenza di MVP che in questa Strade Bianche non è arrivato al meglio.
    Naturalmente dispiace molto per la caduta di Bettiol, sembra causata da Magnus Sheffield, speriamo non abbia riportato conseguenze.
  2. Moebius:

    Non è detto che riuscisse a prenderlo in ogni caso , erano arrivati a meno di cento metri d'accordo , ma da ciclisti sappiamo che finché non hai preso la ruota non hai preso nessuno soprattutto se sei fuori giri .
    Pidcock è stato eccezionale a tenere duro altri magari si sarebbero rialzati vedendo gli inseguitori ad un passo.
    È arrivato stremato quasi non ha avuto la forza di gioire si è accasciato a terra dopo il traguardo.
    Onore ancora alle strade bianche che oramai ha un albo d'oro che vantano poche classiche ben più antiche, uno spettacolo di pubblico e un paesaggio che non ha nessuna classica al mondo.
    Certo che Pidcock é stato grandioso, ma i 2 della Jumbo si sono scattati in faccia diverse volte disperdendo energie inutilmente. La dichiarazione di Bennot che ammette l'errore é arrivata, ma ieri lui e Valter mi sono sembrati 2 corridori di squadre diverse (addirittura Benoot ha mandato a quel paese Valter quando lo ha visto rientrare nel drappello di inseguitori).
    A dirla tutta, però, se il gruppetto con i 2 Jumbo, Rui Costa e Madouas fosse rientrato, sono sicuro che a insidiare Pidcock sarebbe stato l'ottimo Madouas.
    Se Pidckoc ha dimostrato grande forza con la sua azione, Madouas é stato impeccabile con una corsa interpretata molto bene e che lo ha premiato con un meritatissimo podio.
  3. Maiella:

    Certo che Pidcock é stato grandioso, ma i 2 della Jumbo si sono scattati in faccia diverse volte disperdendo energie inutilmente. La dichiarazione di Bennot che ammette l'errore é arrivata, ma ieri lui e Valter mi sono sembrati 2 corridori di squadre diverse (addirittura Benoot ha mandato a quel paese Valter quando lo ha visto rientrare nel drappello di inseguitori).
    A dirla tutta, però, se il gruppetto con i 2 Jumbo, Rui Costa e Madouas fosse rientrato, sono sicuro che a insidiare Pidcock sarebbe stato l'ottimo Madouas.
    Se Pidckoc ha dimostrato grande forza con la sua azione, Madouas é stato impeccabile con una corsa interpretata molto bene e che lo ha premiato con un meritatissimo podio.
    Di questo episodio se n'e' parlato poco ma secondo me e' stato fondamentale per il proseguo della corsa.
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