Tra i vari acquisti della campagna invernale da parte della UAE-Emirates ce n’è uno che ha stupito i suoi stessi nuovi compagni: Antonio Morgado.
Morgado, portoghese, 19 anni, è arrivato secondo ai campionati del mondo junior due anni fa, e secondo ancora l’anno scorso al mondiale, ma nella categoria under 23. Morgado ha appena fatto il suo debutto nel WT al Tour Down Under, ma le prime impressioni che ha fatto sui suoi compagni hanno fatto già parlare prima, dal ritiro invernale in Spagna.
In particolare per le parole del veterano Tim Wellens: “Morgado è un corridore speciale che si sottovaluta moltissimo. Non sa quanto è forte. Quel ragazzo era l’unico che poteva seguire Tadej Pogacar quando l’allenamento continuava dopo 6 ore ad una media di 40 km/h.”
Ovvio che queste dichiarazioni lascino il segno, anche all’interno della stessa UAE, che ora vuole trasformarlo in un nuovo leader.
Lui intanto pare già concentrato sui suoi obiettivi e su quello su cui deve lavorare: “Ho sognato tutta la vita di diventare un corridore di classifica e di brillare al Tour. Sono un po’ pesante, peso 70,5 chilogrammi. Abbiamo tempo per lavorarci”.
Sotto contratto fino al 2027 con la UAE-Emirates sarà sicuramente un corridore da tenere d’occhio, ma da cui ci si potrà aspettare subito molto. Ed è solo uno dei tanti giovanissimi talenti che esordiscono quest’anno nella massima divisione.
Però se si facesse seguire da Bettiol potrebbe nutrire buone speranze