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Finita anche questa ker-messe di Eurobike, dopo la solita provante settimana che inizia a Sölden (sempre peggio…) e finisce dopo 3 giorni full-time in mezzo ai nostri giocattoli di cui discutiamo tutto l’anno.
Spero che anche quest anno abbiate apprezzato, nonostante alcune cose siano andate storte, come l’obbiettivo della macchina scassato che vi ha regalato molti dettagli e poche foto di bici “intere”…purtroppo l’autofocus si è inceppato sulla corta distanza e non funzionava nemmeno in manuale.
Il punto più alto l’ho raggiunto stamattina comunque, quando ho fatto mettere in posa Heinz Obermayer davanti le sue ruote Lightweight per farvi fare un saluto e la macchina non metteva a fuoco. Io previdente mi ero fatto pero’ prestare una compatta prevedendo il peggio…peccato che al momento del “click” sul display mi sia apparso un “no memory card” che ha fatto partire tra me e me un’imprecazione secca come un tuono…a quel punto ho avuto 1 sec. di incertezza se tirare fuori il cellulare e fare la foto con quello, ma ho bluffato spudoratamente facendo finta di aver fatto la foto e ringraziando…vabbé…
Ovviamente non ho potuto fotografare tutti gli stand e chiedere informazioni a tutti. I motivi sono molteplici e credo meritino di essere spiegati: la fiera è molto grande e con un afflusso di gente enorme. Questo, a parte i km da farsi a piedi vuol dire che spesso le persone a cui chiedere le informazioni sono occupate con altri o non ci sono per appuntamenti con rivenditori e distributori e passare più volte agli stessi stand prende molto tempo. Come prende molto tempo a volte avere le informazioni, infatti quando si trova un addetto gentile è difficile a volte dirgli che si ha fretta e troncare le spiegazioni, che pero’ spesso riguardano (di “default”, per lui) l’intera gamma…e se la gamma è molto completa la cosa puo’ prendere anche una bella mezz’ora di spiegazioni tecniche.
Va da se che questo è infattibile per tutti i marchi e gli stand. Quindi purtroppo l’unica cosa che possiamo offrire sono le foto, sicuri che tanto poi a breve le informazioni tecniche saranno disponibili nei siti ufficiali che vengono aggiornati proprio in queste ore.
O, mal che vada, potete fare le vostre domande ed aspettare che consulti un po’ di brochures et depliants che mi sono tirato dietro per trovare qualche risposta.
Infine capitolo prezzi: spesso anche solo chiederli è inutile. Per due motivi: uno è che spesso li danno solo ai rivenditori. L’altro è che sono per il mercato tedesco e volte non corrispondono a quelli per gli altri mercati per questioni di tasse (iva diversa, etc.).
Detto questo almeno “l’atmosfera” di questa fiera, che resta la più importante d’Europa, speriamo l’abbiate annusata. Fa piacere vedere che comunque la nostra “maxi-gallery” viene di anno in anno sempre più vista anche da chi si collega dall’estero (Usa e Oriente compresi). Segno che pur coi suoi difetti qualche pregio ce l’ha.
Tschüss!