Cresce il Giro Rosa: i numeri

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La prima edizione della Corsa Rosa al femminile targata RCS Sport è stata un successo su tutti i fronti. Ascolti tv in grande crescita, universo digital in espansione e copertura globale su carta stampata e web.

[Comunicato stampa] Il Giro d’Italia Women, il primo organizzato da RCS Sport, si è chiuso con la progressione finale di Elisa Longo Borghini che, in Maglia Rosa, ha staccato la campionessa del mondo Lotte Kopecky, suggellando la fine di un duello durato otto giorni che ha tenuto gli appassionati col fiato sospeso fino all’ultimo degli 876.7 km in programma. La Corsa Rosa ha raccontato tante storie, dal ritorno al successo di un’atleta italiana a 16 anni di distanza dall’ultimo, fino alle prime storiche vittorie di Nuova Zelanda e Isole Mauritius. Un racconto premiato dai numeri che narrano di un successo testimoniato su più fronti.

Crescita evidente dei dati di ascolto per quanto riguarda le reti RAI. Il confronto con l’edizione 2023 vede la Corsa Rosa aumentare l’audience sia su RaiSport HD che su Rai2, dove su quest’ultima supera il 6% di share con una media di oltre 660k telespettatori. Impressionano soprattutto i dati delle ultime due frazioni, vinte da Neve Bradbury e Kimberley (Le Court) Pienaar, in cui il duello tra Longo Borghini e Kopecky ha tenuto incollati davanti al televisione 865k telespettatori per la Lanciano-Blockhaus (con un 7.7% di share) e 970k telespettatori per la Pescara-L’Aquila (con un 8.9% di share), dati mai raggiunti nella scorsa edizione.

Dati ottimi anche per quanto riguarda l’universo digital. Il sito web www.giroditaliawomen.it ha fatto registrare 3 milioni di pagine viste per un totale di 200mila utenti unici. Sui canali Social, lanciati da pochi mesi, sono state 11 milioni le visualizzazioni dei video, con 33 milioni di impression per una copertura totale di 20 milioni di utenti unici.

Cresce notevolmente anche lo spazio dedicato sui media, sia per quanto riguarda la carta stampata che per l’universo dei web. Sono stati 156 i giornalisti accreditati, in rappresentanza di 109 testate. Italia e Belgio, dopo aver duellato per la Maglia Rosa, guidano la classifica degli articoli online. L’eco dei successi di nazioni che hanno fatto capolino per la prima volta nell’albo d’oro, come Nuova Zelanda e Isole Mauritius, hanno portato la Corsa Rosa sui media di tutto il mondo. Le pubblicazioni online salgono del 24% rispetto al 2023, nonostante i meno giorni di copertura.

Commenti

  1. Non vorrei essere bastian contrario per forza ma sento odore di spottone redazionale a favore di RCS e compagnia, ho visto un finale di tappa dove erano più le transenne che pubblico.
  2. Maverik89:

    Mauritius è un'isola sola che geograficamente fa parte dell'arcipelago delle Mascarene.
    Giusto, ma politicamente Mauritius è anche uno stato (comunemente citato appunto come "Isole Mauritius", anche se sarebbe più corretto dire "Repubblica di Mauritius") che comprende non tutto l'arcipelago, ma solo l'isola omonima e qualche altro isolotto. Penso si riferisse a questo.
  3. onosendai:

    Non vorrei essere bastian contrario per forza ma sento odore di spottone redazionale a favore di RCS e compagnia, ho visto un finale di tappa dove erano più le transenne che pubblico.
    prima di fare polemica varrebbe la pena leggere bene l'articolo, dove si parla di successi e numeri in tv e web, non di pubblico lungo le strade
    poi se vuoi contestare i dati di share o accesso al sito web, puoi sempre inviare mail alle rispettive tv\web accusandoli di falsare i dati
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