Ultima tappa di montagna di questo Tour de France, ma il menu ha previsto sempre un’altra vittoria di Tadej Pogaçar. Questa volta davanti il rivale Jonas Vingegaard tornato che ha consolidato il posto 2° posto con autorità.
Pogaçar ha vinto davanti a Jonas Vingegaard in cima all’ultima delle quattro salite impegnative della 20ª tappa del Tour de France, il Col de la Couillole (15,7 km con una pendenza media del 7,1%). È stato il suo quinto successo nell’edizione 2024 e il 16° in cinque partecipazioni.
Avendo già vinto il giorno precedente in cima all’Isola 2000, lo sloveno si è messo alle spalle il secondo classificato danese a 200 metri dal traguardo con una forte accelerazione. Alla vigilia della cronometro finale tra Monaco e Nizza (33,7 km) il distacco tra i due uomini nella classifica generale è ora di 5’14”.
L’ecuadoriano Richard Carapaz (3° a 23”, EF Education-Easy Post), il più tenace dei fuggitivi, ha completato il podio davanti a Remco Evenepoel (4° a 53”, Soudal-QuickStep), che è salito di nuovo al suo ritmo dopo aver tentato un attacco su Vingegaard. Il belga, 3° in classifica generale (a 8’04), ha ancora un netto vantaggio sul portoghese Joao Almeida (UAE Emirates), 4° a 16’45”. Carapaz vince matematicamente la classifica della maglia a pois.
Pogaçar ormai da record ogni giorno, oltre ad aver vinto 5 tappe con 5 KOM storici, con 11 tappe (per ora) vinte quest’anno al Giro e al Tour (6 al Giro, 5 al Tour) lo sloveno eguaglia il record di Eddy Merckx (11 vittorie al Giro e al Tour nel 1970). Pogacar batte però il Merckx delle sue 10 vittorie nei due Grandi Giri del 1972 e 1974.
Domani Tadej Pogacar indosserà la maglia gialla per la 40ª volta. Solo 5 corridori hanno fatto meglio: Eddy Merckx (96) Bernard Hinault (79), Miguel Indurain (60), Chris Froome (59) e Jacques Anquetil (51).
Commenti