Il Lombardia 2024: annunciati gli iscritti e alcune novità

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Il campione del mondo Tadej Pogacar all’assalto del quarto successo di fila per eguagliare il record di Fausto Coppi. Primoz Roglic e Remco Evenepoel guidano l’elenco dei rivali principali. Diretta integrale prevista globalmente. RTL 102.5 sarà radio ufficiale dell’evento. Sul Ghisallo verrà istituita una Fanzone. Attivo fino al 12 ottobre il concorso “Vinci con Il Lombardia”.

[Comunicato stmapa] Milano, 7 ottobre 2024 – Il Lombardia presented by Crédit Agricole, ultima classica monumento dell’anno, è pronto a celebrare la sua 118^ edizione il prossimo 12 ottobre. “La Classica delle Foglie Morte” rappresenta da oltre un secolo un punto fermo nel panorama ciclistico internazionale e l’edizione 2024 non sarà da meno, con un tracciato rinnovato, grandi aspettative sui protagonisti e un fascino unico che solo questa competizione può garantire. Saranno 252 i km in programma, con partenza da Bergamo e arrivo, per la 38^ volta nella storia a Como.

I PROTAGONISTI

Il Lungolago torna ad ospitare il traguardo de Il Lombardia due anni dopo il secondo dei tre successi consecutivi di Tadej Pogacar. Lo sloveno, laureatosi campione del mondo otto giorni fa a Zurigo, è alla ricerca del poker che gli consentirebbe di eguagliare Fausto Coppi, unico corridore nella storia a vincere quattro edizioni de Il Lombardia di fila dal 1946 al 1949. I principali sfidanti del capitano della UAE Team Emirates rispondono ai nomi di Remco Evenepoel, forte dei suoi nove successi stagionali tra cui spiccano due ori olimpici e l’oro mondiale nella cronometro, e Primoz Roglic, terzo classificato nel 2023 e recentemente vincitore della Vuelta a España.

Numerosi gli outsider di valore attesi al via il prossimo 12 ottobre. Si va da Enric Mas, secondo nel 2022, a Andrea Bagioli, capace di ottenere lo stesso piazzamento dodici mesi fa. La piazza d’onore è stato anche il miglior risultato raccolto da Julian Alaphilippe nel 2017, mentre il Team Visma | Lease a Bike andrà alla ricerca di un risultato importante con Matteo Jorgenson. Altri nomi da segnalare, oltre a due ex vincitori come Bauke Mollema (2019) e Jakob Fulglsang (2020), sono quelli di Richard Carapaz, Simon Yates, Antonio Tiberi, Giulio Ciccone, e Romain Bardet. Previsto l’esordio nella prova del vincitore dell’Amstel Gold Race, nonchè oro olimpico nella Mountain Bike a Parigi 2024, Thomas Pidcock.

Partenza da Bergamo in direzione val Seriana per un breve tratto pianeggiante prima di affrontare una serie di salite nelle Prealpi attorno alla città. Si concatenano senza respiro il Forcellino di Bianzano (Valle Rossa), la salita di Ganda, il Colle di Berbenno e Valpiana che conclude questa prima serie di salite che coprono oltre il 50% del dislivello complessivo della corsa. Segue una breve pianura che immette nella zona del Lago di Como che viene risalito da Lecco fino a Onno dove la corsa svolta e affronta la classica salita verso Asso (“la Onno”) e di lì il Ghisallo dal versante meno duro. Discesa su Bellagio per poi percorrere la costiera fino a Nesso. Qui inizia la salita più dura del Lombardia, da Nesso alla Colma di Sormano. Salita di 13 km con pendenze fino all’11% su strada a volte stretta con numerosi tornanti. La discesa, molto veloce, si svolge a tornanti e termina a Maglio. Segue un tratto tutto in leggera discesa per raggiungere Como dove la corsa affronterà l’ultima asperità. Superato l’abitato di Como per si scala San Fermo della Battaglia (m 397) per discendere su Como fino alla linea di arrivo.

Ultimi km

Ultimi 10 km che iniziano dentro l’abitato di Como, si seguono larghi vialoni fino al sottopasso ferroviario dove inizia la salita finale di San Fermo della Battaglia. La pendenza è attorno al 7% (max 10%), si superano diversi tornanti fino allo scollinamento che avviene attorno ai 5 km dall’arrivo. La discesa termina all’ultimo chilometro. Ai 600 m dall’arrivo ultima ampia curva verso sinistra.

GHISALLO: ARRIVA LA FANZONE

In occasione de Il Lombardia presented by Crédit Agricole verrà data ai tifosi l’opportunità di vivere una giornata indimenticabile, in uno dei luoghi più simbolici di questo sport, dove tradizione e passione si incontrano. Sabato 12 ottobre verrà infatti inaugurata una fanzone sulla leggendaria salita della Madonna del Ghisallo. Questo spazio, nel quale sosterà un bus modello londinese a due piani, sarà un vero e proprio ritrovo per tutti i fan che vorranno seguire la corsa, grazie ai due maxischermi che verranno installati ai lati del bus. Gli appassionati potranno condividere l’emozione della gara, ammirare le imprese dei propri idoli e godersi un’esperienza unica. La fanzone sarà attiva dalle 11.30, avrà aree ristoro con food e beverage, e verrà allietata dalla musica powered By RTL 102.5 radio ufficiale dell’evento che accompagnerà i tifosi per tutta la giornata. L’istituzione della fanzone sulla Madonna del Ghisallo è anche un omaggio alla storicità di questo luogo, considerato da molti il “santuario” del ciclismo, con il suo museo e la celebre chiesa dedicata alla patrona dei ciclisti. Qui, migliaia di appassionati si ritrovano ogni anno per vivere la magia della gara in prima persona, respirando il sacrificio e la gloria dei campioni che affrontano questa salita storica.

CONCORSO VINCI CON IL LOMBARDIA

Una delle novità di questa edizione de La Classica delle Foglie Morte è il concorso Vinci con il Lombardia. Nel montepremi ci sono pass per assistere alla corsa in prima persona da una posizione privilegiata e fantastici premi firmati KASK e KOO: 2 caschi KASK Mojito e 2 paia di occhiali KOO Demos.

Partecipare al concorso è semplicissimo: è sufficiente registrarsi sulla pagina dedicata al concorso. Per registrarsi è sufficiente cliccare su questo link fino alla mezzanotte del 12 ottobre.

Commenti

  1. su, non scherziamo., Stavolta li cuoce tutti a fuoco lento aspettando a partire.... tutti tesi a tirare per non essere sorpresi, lui se ne sta tranquillo e parte all'ultimo (cioè a 40/50 km dalla fine) quando gli altri oramai lo pregano di andare che non ne possono più
  2. startlist molto diversa dai nomi annunciati in precedenza su PCS. La uae non porta l'annunciato Hirschi, nella forma della vita ma -ipotizzo- forse avrebbe potuto dare grane. Invece la tocca piano con A.A.Yates, Ayuso, Majka, Ulissi, Vine, ed un certo sloveno in erba. Ci fosse stato pure Hirschi al posto di Christen, sembrava più una lista di favoriti che non di gregari.

    Ad opporsi a quello che sembra un ovvio strapotere emiratino, i soliti Rogla e Remc. m Ma se Jorgensen e Madouas dovessero trovare la gamba, potrebbero essere protagonisti anche loro. Il percorso si addice pure al francese che però ha corso troppo dopo le olimpiadi per sperare in una gran forma. D'altra parte non sarebbe stato ragionevole puntare tutto il finale di stagione sul Lombardia visti i partecipanti, in particolare il partecipante.

    Vergallito e Piganzoli gli italiani che mi incuriosiscono in questa monumento. Sembra non essere nei giorni migliori Tiberi.

    Come ho già ricordato in altro commento, ultima garage per l'ineusaribile Pozzovivo. Un'altra certezza che se ne va dal ciclismo Italiano, almeno da quello "pedalato"
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