Chiude lo stabilimento di Cervelo e Santa Cruz a Mainz

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Dopo la notizia che Flyer chiuderà la fabbrica svizzera, mandando a casa 155 persone, Pon annuncia la chiusura di uno stabilimento a Mainz, in Germania, dove dal 2022 vengono montate le bici Santa Cruz e Cervélo per il mercato europeo.

MTB-News riporta la notizia della chiusura di tale sede: secondo il portale di mountain bike in lingua tedesca, la chiusura dello stabilimento di Mainz è cosa fatta. Per due anni, circa 80 dipendenti hanno lavorato al montaggio e alla commercializzazione delle bici dei marchi Santa Cruz e Cérvelo.

Pon – il proprietario olandese dei marchi in questione – ha annunciato che questo stabilimento dovrà chiudere nella primavera del 2025 e la produzione sarà consolidata nel sito produttivo della Bassa Sassonia. MTB News riporta anche una parte dei posti di lavoro rimarranno presso la sede centrale di Mainz, concentrandosi sulle vendite e sul marketing europeo.

Aggiornamento dopo aver sentito Pon Italia: lo stabilimento in Bassa Sassonia è 4 volte più grande di quello di Mainz ed è più efficiente e facile da scalare a seconda delle esigenze, rendendo tutta la filiera produttiva più semplice. Questo il motivo di fondo della chiusura.

 

 

Commenti

  1. Kéo:

    Secondo me la gente sta iniziando a capire Che con una buona bici puoi farci tranquillamente 5 anni senza necessità di cambiare ogni anno.. magari quando con 5000 euro prendevi un top di gamma la cambiavi ogni anno ora le fan pagare 15000. Penso che il problema vero sia questo..
    Più che questo, a mio avviso, è dovuto al fatto delle varie incertezze economiche.
    Per fare due esempi terra terra: se prima pagavi 1500 euro all'anno di bollette di gas e luce ed ora ne paghi 3100 diciamo che non è esattamente la stessa cosa oppure, quando vai a prendere il Quasar per pulire la cucina, da 1,75 passa a 2,20 diciamo che alla lunga non è sempre la stessa cosa... Ora: il gas è, in media, stabilmente oltre il doppio del prezzo ante guerra in Ucraina (la media era attorno ai 17/18 euro, ora è tra i 35 ed i 40 (mentre scrivo è a 39.96 euro mW/h). Da qualche parte devi tagliare. Diciamo che una bici di 5 anni la puoi tenere ancora qualche tempo... (la mia va per i 10)
    Ma penso, inoltre, sia tutto "l'indotto" della bici a soffrirne. Stamattina, mentre bevevo il caffè, guardavo su di un paio di e-commerce (non propriamente piccoli) ed è già apparso il "Black Friday".
  2. Ser pecora:

    AGU, il fornitore dell'abbigliamento della Visma, esattamente alla fine della scorsa stagione (con 3 Gt vinti) è fallito.



    Il settore non va male perché non vende le bici da 15k eu. Che alla fine sono invece appunto quelle che si vendono ancora. Ma che sono una nicchietta sul globale. Va male perché non vende tutto il resto.
    perchè "tutto il resto" costa comunque vari stipendi
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