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Finalmente un francese che vince al Tour, ed è l’infaticabile attaccante della AG2R Christophe Riblon. A sorpresa visto che l’inedita doppia scalata all’Alpe d’Huez faceva presagire azioni di scalatori più conosciuti.
Finito pure dentro un fossato dopo aver sbagliato una curva nella tecnica discesa di col de la Sarenne, senza conseguenze per fortuna, conservando il secondo posto a 4km dall’arrivo dietro Tejay Van Garderen (BMC) che però è riuscito a riprendere e distanziare, tagliando così il traguardo a mani alzate.
I contendenti per la vittoria finale invece erano distanziati, col solo Alberto Contador (Saxo-Tinkoff) ancora all’attacco, in discesa, coeprto dal fido Roman Kreuziger. Attacco che però è costato ancora caro a Contador che nel finale ha perso tempo prezioso nei confronti dei diretti rivali Froome, Rodriguez, Quintana e Porte. In particolare il colombiano della Movistar, Nairo Quintana, insidia ora Contador, dopo aver scavalcato in classifica Mollema (Belkin) e Kreuziger.
Piccola crisi di Froome a 4km dall’arrivo, ha chiesto degli zuccheri all’ammiraglia per una crisi ipoglicemica. Prendendo 20″ di penalità per rifornimento in zona non autorizzata.
Classifica di tappa:
1-Christophe Riblon (Ag2R) in 04h 51′ 32”
2-Tejay Van Garderen (BMC) a 59″
3-Moreno Moser (Cannondale) a 1’27”
Classifica generale
1-Chris Froome
2-Alberto Contador a 5’11”
3-Nairo Quintana a 5’32”
