Lo sloveno Primoz Roglic ha vinto ufficialmente la Vuelta España per la quarta volta oggi al termine della cronometro finale di Madrid. Lo svizzero Stefan Küng (Groupama – FDJ) ha vinto la tappa finale.
Lo sloveno della Red Bull – Bora-Hansgrohe non ha vinto la cronometro finale sulle strade di Madrid, vinta da Stefan Küng, ma ha concluso davanti a tutti i suoi avversari consolidando la sua maglia rossa. A 34 anni vince il Giro di Spagna per la quarta volta (dopo il 2019, 2020 e 2021) ed eguaglia il record di Roberto Heras. Il podio finale è stato completato dall’australiano Ben O’Connor (Decathlon – AG2R) a +2’36“ e dallo spagnolo Enric Mas (Movistar) a +3’13”.
La Slovenia ha vinto nove degli ultimi quattordici Grandi Giri, tra cui tutti e tre nel 2024. Grazie a due uomini: Tadej Pogacar (3 Tour, 1 Giro) e Primoz Roglic (4 Vuelta, 1 Giro). La Slovenia entra cosi nel ristrettissimo novero dei paesi ad essersi aggiudicati i 3 GT in un anno dopo la Francia nel 1964 (Poulidor, Anquetil, Anquetil); la Spagna nel 2008 (Contador, Sastre, Contador) e il Regno Unito nel 2018 (Froome, Thomas, S.Yates).
Ben O’Connor centra finalmente a 28 anni il primo podio in un GT dopo due quarti posti in carriera (Tour 2021 e Giro 2024). Per Enric Mas is tratta del quarto podio alla Vuelta in carriera, dopo i secondi posti nel 2018, 2021 e 2022.
La maglia verde va a Kaden Groves (Alpecin-Deceuninck), la maglia a pois a Jay Vine della UAE-Emirates, che conquista anche la classifica di miglior squadra ed il premio di supercombattivo di questa Vuelta con Marc Soler. La maglia bianca va a Mattias Skjelmose.
Migliore degli italiani Lorenzo Fortunato (Astana) 16°.
La redbull invece non mi é parsa per nulla convincente né come tattica di gara né come singoli corridori e gestioni degli stessi (vedi ritiri per salmonellosi)