Il belga Victor Campenaerts ha vinto la 18ª tappa del Tour de France. Parte della fuga iniziale, ha preso il comando a Barcelonnette in uno sprint a tre con il francese Mattéo Vercher (TotalEnergies) e il polacco Michal Kwiatkowski (Ineos).
Era l’ultima occasione per una fuga prima degli ultimi scontro sulle Alpi tra gli uomini di classifica, quindi l’obiettivo di mezzo gruppo è stato quello di prendere la fuga. Come previsto, la battaglia è stata feroce, con molte squadre che puntavano a piazzare corridori in testa. È sulla prima salita della giornata, il Col du Festre, che un gruppo di circa quaranta corridori si è staccato, con la benedizione del gruppo. Il distacco è aumentato con il passare dei chilometri ed il susseguirsi di difficoltà (cinque difficoltà di 3a categoria) ha favorito molti attacchi all’interno del gruppo di testa. Ben Healy (EF Education-EasyPost), Jordan Jegat (TotalEnergies) e Oier Lazkano (Movistar) hanno tutti provato a staccarsi ad un certo punto, senza riuscirci.
Solo in cima alla côte des Demoiselles Coiffées, l’ultima salita della giornata, e con l’attacco di Michal Kwiatkowski (Ineos Grenadiers), è iniziata l’azione giusta. Raggiunto rapidamente da Mattéo Vercher (TotalEnergies) e Campenaerts, il trio ha raggiunto un vantaggio massimo di circa trenta secondi su un gruppo di cinque inseguitori, tra cui Jai Hindley (Red Bull – Bora-Hansgrohe), Tom Skujins (Lidl – Trek) e Lazkano.
Il trio di fuggitivi si è poi giocato la vittoria allo sprint con Campenaerts netto vincente.
Il gruppo è arrivato con comodo dopo 13’40”.
Victor un nome una garanzia!
:ola:
Complimenti a lui, gran cuore, grande gamba, un corridore lavoratore che mi è sempre stato particolarmente simpatico.