André Drege morto tragicamente al giro d’Austria

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Tragica morte al giro d’Austria: André Drege, 25enne norvegese della Coop-Repsol, è caduto nella discesa del Grossglockner alla 4^tappa perdendovi la vita.

Drege stava avendo un’ottima stagione ed era dato in passaggio al WT nella Jayco.

Condoglianze alla famiglia e squadra.

Commenti

  1. albertissimo:

    Il "problema" è che il ciclismo si è globalizzato. Ci sono molte nazioni e conseguente molti giovani ciclisti che vogliono emergere.
    E per fare questo preferiscono la "prestazione" alla sicurezza.
    Volate al limite e discese (talvolta) oltre il limite per primeggiare.
    Per avere assicurato il contratto e magari (si spera) guadagni importanti.
    Quello che negli anni 80/90/00 era il doping ora lo è la prestazione a scapito della propria ed altrui sicurezza.
    Tornare indietro in termini di materiali non credo sia la soluzione.
    Per me la soluzione non esiste come ha detto ieri Bettiol interrogato sull'argomento.
    Ha detto inoltre che si sente più sicuro in gara che in allenamento e che sono "tragiche fatalità".
    Sul fatto che siano "tragiche" non vi alcun dubbio.
    Sul fatto che siano "fatalità" non lo credo per le ragioni che ho detto sopra.
    Tuttavia non riesco ad individuare soluzioni percorribili.
    Tantomeno quella di tornare ai rim (che ho ancora sulla mia bici) o con gomme da 20mm (personalmente le ho da 25mm ma solo perchè non c'è luce sul telaio per montare i 28mm).
    Come ho scritto , un grosso problema è il rischio che si prendono in piu' in gara , per varie ragioni. Su questo non si puo' fare molto. Oggi giorno tutti vogliono subito i risultati e queste sono delle conseguenze. Sui materiali con quelli che ho scritto, sicuramente in discesa ci devono andare piu' piano
  2. alearc66:

    Velocita' sempre piu' alte , traumi sempre piu' gravi. Perche' si alzano le velocita'? Migliore preparazione, biciclette che frenano e piegano meglio, corridori che ,purtroppo, rischiano sempre di piu'.
    Io lo scrivo anche qui, negli ultimi anni ,ho spesso paura a guardarli in discesa.
    Come si riducono le velocita' in discesa? Vogliamo fare qualcosa per la sicurezza?Non potendo obbligare i corridori a rischiare meno, io gli rimetterei freni rim, gomme al massimo da 20mm di larghezza, e rapporto massimo 53x11 (cosi' a 70 all'ora non ci pedali).
    Sinceramente di pazzi che scendevano forte in discesa ne ho sempre ricordati e le velocità non mi sembravano tanto inferiori per non parlare delle posizioni assurde che tenevano certi corridori. Tanto per dire non credo che Savoldelli andasse tanto più piano dei discesisti attuali o-o

    https://www.bdc-mag.com/i-migliori-discesisti/
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