Lo scorso 11 agosto lungo le Coste di Sant’Eusebio, a Caino, in provincia di Brescia, è morto Marco Pancaldi, un motociclista che è stato travolto da un furgone guidato da un 48enne sotto effetto di stupefacenti.
Ora lanciamo qui un appello per aiutare la madre di Marco, Valeria Pancaldi, la quale su un quotidiano locale ha espresso un desiderio: «Ho saputo che un giovane in bicicletta ha soccorso Marco e fino all’ultimo gli è stato vicino. Mi piacerebbe incontrarlo, ringraziarlo e farmi raccontare gli ultimi istanti di vita di mio figlio».
Rilanciamo qui questo appello perché il giovane che è stato vicino a Marco era un ciclista, come ha spiegato la madre:
«Chiedo un favore a tutti i miei contatti, di condividere questo mio appello, vorrei tanto riuscire a rintracciare il giovane ciclista che si è fermato dopo l’investimento. Sono settimane che lo sto cercando, vorrei tanto ringraziarlo e chiedergli quali sono stati gli ultimi istanti di Marco. Non so se lui sia disposto o abbia voglia di parlare, ma per me sarebbe importante. Se qualcuno dovesse conoscerlo, gli dica se può contattarmi via Messenger oppure presso la concessionaria. Grazie di cuore a tutti coloro che mi vorranno aiutare».
