Sestriere, 30 maggio 2015 – Il corridore italiano Fabio Aru (ASTANA PRO TEAM) ha vinto la seconda tappa consecutiva in solitaria la ventesima tappa del Giro d’Italia, tappa in linea da Saint-Vincent a Sestriere (199km). Alberto Contador (TINKOFF SAXO) perde tempo in classifica ma è la Maglia Rosa di leader della classifica generale. Seguiranno le interviste della conferenza stampa.
RISULTATO FINALE
1 – Fabio Aru (ASTANA PRO TEAM) in 5h12’25”, media 38,218 km/h
2 – Ryder Hesjedal (TEAM CANNONDALE – GARMIN) a 18″
3 – Rigoberto Urán (ETIXX – QUICK STEP) a 24″
MAGLIE
MAGLIA ROSA – BALOCCO – Alberto Contador (TINKOFF SAXO)
MAGLIA ROSSA – ALGIDA – Giacomo Nizzolo (TREK FACTORY RACING)
MAGLIA AZZURRA – BANCA MEDIOLANUM – Giovanni Visconti (MOVISTAR TEAM)
MAGLIA BIANCA – EUROSPIN – Fabio Aru (ASTANA PRO TEAM)
CLASSIFICA GENERALE (PRIMI CINQUE)
1 – Alberto Contador (TINKOFF SAXO)
2 – Fabio Aru (ASTANA PRO TEAM) a 2’02”
3 – Mikel Landa (ASTANA PRO TEAM) a 3’14”
4 – Andrey Amador (MOVISTAR TEAM) a 8’19”
5 – Ryder Hesjedal (TEAM CANNONDALE – GARMIN) a 9’52”
Il vincitore di tappa, Fabio Aru, ha detto:
C’erano così tanti tifosi che mi incoraggiavano lungo il ciglio della strada che sembrava di essere a casa. Abbiamo corso davanti in tutte le tappe. Landa era davvero forte e ha fatto un lavoro eccezionale per la squadra in questi giorni. Ho sofferto molto sul Colle delle Finestre ma poi ho raggiunto Mikel in discesa. Questa è la mia seconda vittoria di tappa in due giorni e ancora non ho realizzato cosa ho fatto, specialmente dopo tanti giorni di sofferenza. Vengo a Sestriere per allenarmi e io sono molto legato a questo luogo. Questa vittoria è speciale anche per questo motivo.
La Maglia Rosa, Alberto Contador, ha detto:
Oggi per me non è stata una grande tappa. Non mi sentivo bene, probabilmente a causa dello sforzo accumulato, ma sapevo di avere un buon vantaggio in Classifica Generale e, anche se mancavano molti chilometri al traguardo, ho preferito salire al mio ritmo. Non c’è mai stato un momento in cui ho pensato che la maglia fosse in pericolo. Ho mantenuto la calma perché sapevo che la differenza di velocità tra i due gruppetti sarebbe stata minima. Stasera mi concederò un’ottima cena, anche se devo stare attento al peso per il Tour. Questo Giro d’Italia è praticamente vinto ora, manca solo la tappa di domani, quindi sto già pensando al mio prossimo obiettivo.
LA TAPPA DI DOMANI
Tappa n. 21 – TORINO – MILANO – 178km
Percorso
Partenza da Torino e avvicinamento completamente pianeggiante attraverso la Pianura Padana fino a raggiungere Milano. Strade larghe, prevalentemente rettilinee, con pochi abitati da attraversare dove sono sempre da segnalare i consueti ostacoli urbani (rotatorie, dossi e spartitraffico). Ingresso in Milano via Pero ed Expo fino a entrare nel circuito finale di 5,4km da percorrere otto volte con arrivo in Corso Sempione.
Ultimi km
Il circuito di 5.350m che si snoda su viali larghi e ben pavimentati attorno al Vigorelli e alla Fiera Milano City. È intervallato da otto curve e quattro semicurve e supera in due occasioni (perpendicolarmente) le rotaie del tram. Rettilineo finale di 1km in asfalto larghezza 8,5m.
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