Le aziende del mondo del ciclismo danno grande enfasi alle potenzialità del Gravel. Il Gravel non è propriamente una disciplina, ma un modo di andare in bici a metà tra il turismo, la prestazione ed il semplice piacere della scoperta.
Per fare questo ora vengono proposte delle bici specifiche che alla fine sono una specie di ibrido tra Mtb e Bdc.
Quando le aziende ne parlano però sembrano trasporre semplicemente questo concetto cosi come concepito negli USA dove è nato. Stati Uniti che indubbiamente offrono spazi e varietà di percorsi adatti a questa filosofia (?) di ciclismo.
In Europa però le cose non sono proprio identiche, in particolare per la geografia. Venendo all’Italia quando si dice Gravel la risposta quasi automatica è “Toscana”, e sicuramente la regione ha una geografia, scenari, e strade praticamente perfette per questo tipo di utilizzo.
Ma le altre regioni?
Quindi, toscani a parte, avete strade o percorsi “gravel” vicino a dove abitate? O quantomeno sapete della loro esistenza e vorreste scoprirli? Magari con la bici adatta?
Siete di quelli che, quando comincia a fare freddo, mettono la bici in garage e…
Romain Bardet (Team DSM-Firmenich) 34enne francese è ormai a fine carriera: la concluderà il prossimo…
A fronte di poche squadre World Tour con budget pressoché illimitati ci sono le altre…
Il ciclismo belga è di nuovo in lutto. Il giovane ciclista 18enne Miel Dekien è…
Ed alla fine è arrivato il momento del ritiro anche per Mark Cavendish. Lo sprinter…
Non è la prima volta che Strava sale alla ribalta per questioni di sicurezza: nel…