Melfi, 8 maggio 2023 – Dopo 8 anni, Michael Matthews torna al successo al Giro d’Italia imponendosi sotto la pioggia nella terza tappa, la Vasto-Melfi. Il corridore australiano è stato protagonista di una volata pressochè perfetta nella quale ha preso la testa ai 200 metri non mollandola più e difendendosi dalla rimonta dell’ex Campione del Mondo Mads Pedersen. Matthews ha sfruttato l’eccellente lavoro di squadra del Team Jayco AlUla che, sotto l’impulso dato dal Campione Italiano Filippo Zana, ha scremato il gruppo lungo i due GPM posti negli ultimi 40 km. Qualche piccolo cambiamento in classifica generale dove Remco Evenepoel, sprintando al traguardo volante di Rapolla, ha conquistato 1″ di abbuono su Primoz Roglic e 3″ su tutti gli altri pretendenti alla Maglia Rosa. Cambio della guardia anche nella classifica della Maglia Azzurra che vede ora al comando Thibaut Pinot, andato a segno su entrambi i GPM di giornata.
RISULTATO DI TAPPA
1 – Michael Matthews (Team Jayco AlUla) – 213 km in 5h01’41’’, alla media di 42.362 km/h
2 – Mads Pedersen (Trek – Segafredo) s.t.
3 – Kaden Groves (Alpecin-Deceuninck) s.t.
CLASSIFICA GENERALE
1 – Remco Evenepoel (Soudal Quick-Step) 2 – João Pedro Gonçalves Almeida (UAE Team Emirates) a 32″ 3 – Primož Roglič (Jumbo-Visma) a 44″LE MAGLIE UFFICIALI
Le Maglie di leader del Giro d’Italia sono disegnate da CASTELLI con tessuti riciclati prodotti da SITIP.STATISTICHE
CONFERENZA STAMPA
Il vincitore di tappa Michael Matthews ha dichiarato in conferenza stampa: “Questa vittoria significa tantissimo per me perchè gli ultimi dodici mesi sono stati delle montagne russe. Il 2022 era finito bene, ho vinto una tappa al Tour de France e sono salito sul podio ai Campionati del Mondo. I primi mesi del 2023 invece sono stati da dimenticare, ho avuto il Covid alla Parigi-Nizza, non ho potuto correre la Milano-Sanremo e sono caduto al Fiandre. Non ero sicuro di cosa avrei potuto fare qui al Giro, il team però mi ha dato fiducia totale. Non smetterò mai di ringraziarli, per me sono come una famiglia. Con molti di loro ho condiviso diverse stagioni, momenti alti e momenti bassi. Ho pensato anche di mollare tutto ma poi mi sono convinto che non era ancora il momento, perchè il ciclismo è tutta la mia vita e non solamente un lavoro. Per vincere bisogna divertirsi e oggi io mi sono divertito.”
La Maglia Rosa Remco Evenepoel ha detto: “Sapevo che, con il traguardo volante così vicino all’arrivo, qualcuno sarebbe andato a caccia di abbuoni. Dalla radiolina mi hanno informato che Roglic era alla mia ruota, quindi ero pronto a reagire. Alla fine ho vinto questo sprint e sono contento perchè è sempre meglio guadagnare secondi piuttosto che perderne. Non vedo perchè dovrei fare regali ai miei rivali per la Maglia Rosa. Conoscevo bene questa tappa, sapevo che era dura e lo ha dimostrato il fatto che in gruppo non eravamo neanche 60 corridori. Domani sarà altrettanto difficile, vedremo se riuscirò a tenere la Maglia Rosa.”
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