È arrivata l’ora di ottenere i rimborsi del bonus Covid19 per gli acquisti di bici e monopattini. L’ ACNMA comunica che l’ordine di erogazione del bonus bici dipenderà esclusivamente dalla data di presentazione della domanda, non quando lo scontrino o la fattura sono stati emessi.
Il comunicato ufficiale mandato ai negozianti con le istruzioni:
Cari negozianti,
il 2020 è stato un anno straordinario, per tanti aspetti ma uno fra tutti ci riguarda da vicino ed è quello del “BONUS BICI”.
Sono state tantissime le vendite, per moltissimi di voi, sostenute dagli incentivi, molti dei vostri clienti infatti hanno comprato una bici quest’anno anche grazie a questa promessa da parte del Ministero dell’Ambiente di ottenere un rimborso dell’acquisto per un 60% fino ad un massimo di 500 euro.
Il Ministero dell’Ambiente è pronto per il rimborso ai vostri clienti. Potete leggere la procedura completa nel testo del decreto attuativo a questo link a pagina 14.
È interesse di tutti dare seguito a questa promessa per agevolare i nostri clienti ad accedere il più facilmente possibile al Bonus.
Di seguito alcune informazioni che potranno esservi utili.
Queste semplici istruzioni valgono per gli acquisti fatti dal 4 di maggio al 3 di novembre 2020.
Contrariamente alle dichiarazioni precedenti il diritto al rimborso sarà per data di inserimento della richiesta da parte del cittadino e non per data del documento di acquisto.
Vale dunque la regola che chi prima inserirà la propria richiesta, prima impegnerà a suo favore il fondo a disposizione.
I cittadini maggiorenni (residenti nei comuni italiani aventi diritto) che chiederanno l’incentivo dovranno:
1) Procurarsi la procedura SPID, l’identità digitale richiesta dalla Pubblica Amministrazione per riscuotere un credito. spid.gov.it
2) Effettuare l’accesso al portale del Ministero dell’Ambiente minambiente.ita partire dal 3 di novembre 2020.
3) Avere un pdf della fattura di acquisto intestata a proprio nome e il proprio numero di conto corrente.
I negozianti potranno avvertire tutti i loro clienti di essere attenti e veloci nella richiesta, i fondi come sappiamo sono limitati.
Questa operazione sarebbe una bella pratica di Customer Care post vendita, in pratica un bel gesto di attenzione verso quanti di loro magari si sono dimenticati o non ci pensano e vorrebbero ricevere il Bonus.
Null’altro, per questa fase, deve fare il negoziante.
Cosa succede dal 3 di novembre 2020 in avanti.
Si apre la fase dei voucher, i così detti Buoni che il cittadino deve scaricarsi dal portale per acquistare una bici o un monopattino e scontarlo direttamente in negozio. Una volta scaricati valgono 30 giorni e i cittadini possono richiederli fino al 31 dicembre 2020.
Il negoziante che decidesse di aderire a questa fase 2 venderà la bici, emetterà il documento fiscale valido, scontrino parlante o fattura, e contemporaneamente caricherà il buono ricevuto.
Immediatamente il sistema prenderà in carico il buono che assicurano dal Ministero sarà rimborsato entro 30 gg.
Solito disastro italiano :doh:
Non credo proprio. Chi spende 2/3/4/5000 euro, poterne scalare 500 fanno gola eccome.