Categorie: Gare

Camerino: dai Monti Sibillini all’Università

[IMG]http://www.mtb-forum.it/community/forum/picture.php?albumid=8033&pictureid=64399[/IMG]

[Comunicato stampa]
Una città che vanta una storia di oltre 2000 anni, ai piedi del Parco Nazionale dei Monti Sibillini, vanta una tra le più antiche università d’Italia, che già dal 1377 sforna dottori di diritto civile, medicina e materie letterarie. Partecipare alla Granfondo Terre di Varano è un’ottima occasione per godersi uno dei punti cardine della crescita italiana.

Camerino (MC), 21 gennaio 2011 – Senza ombra di dubbio partecipare ad una manifestazione ciclistica quale una granfondo, ci porta a pensare alla fatica, alle salite da affrontare e alla nostra preparazione atletica. E’ anche vero, però, che è pur sempre un’ottima occasione per potere visitare delle località che altrimenti non avremmo avuto modo di vedere.
Prendere parte alla Granfondo Terre dei Varano, è sicuramente una di queste occasioni.
La località, Camerino, dista una cinquantina di chilometri a Sud-Ovest di Macerata, ed è arroccata su una collina, ai piedi del Parco Nazionale dei Monti Sibillini, a pochissimi chilometri dal confine con l’Umbria.
La città, che vanta oltre 2000 anni di storia, appartenne ai Camerti fino al 500, dove, a causa delle invasioni barbariche, passò di mano prima ai Goti, poi ai Bizantini e infine ai Longobardi.
Dopo la distruzione del 1259 avvenuta per mano delle truppe imperiali di Manfredi, la città rivide la rinascita tre anni dopo, grazie alla signoria dei Da Varano. E’ del 1382 la lunga barriera di torri voluta da Giovanni Da Varano, tra cui la ben famosa Rocca. Per ben tre secoli i Da Varano, ressero le sorti della città avviando la costruzione di numerosi palazzi, tra cui il Palazzo Ducale, uno dei più suntuosi a quei tempi.
Nonostante tutte le guerre, i passaggi di mano tra i Da Varano e i Borgia, i Francesi e gli Austriaci, Camerino giunse all’unità d’Italia mantenendo sempre un alto livello culturale.
Questo dovuto soprattutto a un altro gioiello della cittadina camerte: l’Università degli Studi di Camerino, famosa già nel XIV secolo, periodo nel quale all’ateneo venne ufficializzata l’autorizzazione a diplomare con autorita’ apostolica, dopo congruo esame, baccellieri e dottori.
Oggi l’ateneo si articola nelle facoltà di Architettura, Farmacia, Giurisprudenza, Medicina Veterinaria, Scienze e Tecnologie, rappresentando uno dei fiori all’occhiello dell’Italia.
Numerosissimi i musei presenti in città, così come le chiese, le basiliche, le rocche e i numerosi palazzi di stile barocco.
Una splendida occasione per visitare una tra le più belle cittadine d’Italia, immerse nel verde degli Appennini delle Marche, da condividere con tutta la famiglia per passare uno splendido week-end.
Si ricorda il pacchetto turistico GARA + HOTEL che, a partire dalla minima spesa di 40 Euro, offre il pernotto e l’iscrizione alla gara con partenza in 1° griglia.
Tutte le informazioni su www.terredeivarano.it – info@terredeivarano.it

Condividi
Pubblicato da
xtrncpb

Articoli recenti

[Test] Pedali Look Keo Blade Ceramic

Ad inizio 2024 Look ha presentato i nuovi pedali Keo Blade, dichiarando che fossero "il…

18/11/2024

Squadra con un nuovo nome: XdS-Astana Qazaqstan

La squadra kazaka Astana diventerà per la prossima stagione XdS-Astana Qazaqstan. Il nuovo nome dipende…

15/11/2024

Nuovi brevetti indicano la strada di una sempre maggior integrazione elettronica

Alcuni nuovi brevetti depositati hanno attirato l'attenzione dei vari appassionati, in un momento di particolare…

13/11/2024

Winter Cup 2024: chi letarga non piglia pesci!

Siete di quelli che, quando comincia a fare freddo, mettono la bici in garage e…

12/11/2024

Romain Bardet si ritira da un ciclismo “accelerato”

Romain Bardet (Team DSM-Firmenich) 34enne francese è ormai a fine carriera: la concluderà il prossimo…

12/11/2024

Piccolo budget grandi difficoltà

A fronte di poche squadre World Tour con budget pressoché illimitati ci sono le altre…

11/11/2024