Canyon X Campagnolo Collection

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Per celebrare uno dei marchi più iconici del ciclismo Canyon è orgogliosa di presentare la Canyon X Campagnolo Collection: una nuova ed esclusiva collezione con le più belle biciclette da strada mai realizzate dal marchio tedesco.

[Comunicato stampa] Campagnolo. Un marchio ricco di tradizione, con una reputazione ineguagliabile forgiata da una decennale ricerca della perfezione. Con una lunga serie di prodotti rivoluzionari – Super Record, Chorus, Ghibli e Bora solo per citarne alcuni – Campagnolo è un nome che risuona nei cuori e nelle menti degli appassionati di ciclismo su strada di tutto il mondo.
Per celebrare uno dei marchi più iconici del ciclismo, Canyon è orgogliosa di presentare la Canyon X Campagnolo Collection: una nuova ed esclusiva gamma che presenta alcune delle più belle biciclette da strada realizzate dal marchio tedesco. Unendo i telai CFR superleggeri e di livello professionale di Canyon con i migliori componenti Campagnolo, la Canyon X Campagnolo Collection rappresenta lo zenit delle prestazioni e dell’estetica delle corse su strada.

Due marchi iconici, una partnership straordinaria
Le filosofie di Campagnolo e Canyon sono alimentate da una visione comune: creare prodotti che superino i confini della tecnologia, del design e delle prestazioni e metterli alla prova nelle gare più importanti.
Canyon X Campagnolo, che rappresenta l’apice della passione, delle prestazioni e della qualità nel ciclismo professionistico e che ha vinto in serie i Campionati del Mondo e i Grand Tour, è una partnership vincente che si è affermata ai massimi livelli delle corse su strada professionistiche.

 

Ingegneria tedesca, stile italiano
Per avere successo ai massimi livelli di competizione è necessario il contributo delle migliori menti dello sport. Ecco perché gli atleti professionisti svolgono un ruolo essenziale nello sviluppo di nuovi prodotti sia in Canyon che in Campagnolo. Molto prima che i prodotti arrivino sul mercato i ciclisti professionisti mettono alla prova i nuovi sviluppi fornendo preziose indicazioni che confluiscono direttamente nel processo di ricerca e sviluppo. Solo quando tutti i soggetti coinvolti, dagli ingegneri ai manager dei team World Tour sono soddisfatti un prodotto vede la luce.

E i risultati parlano da soli. Le biciclette Canyon equipaggiate con Campagnolo hanno raccolto un palmarès scintillante nel corso degli anni, tra cui i titoli mondiali di Cadel Evans nel 2009 e di Alejandro Valverde nel 2018, oltre alle vittorie nei Grandi Giri di Nairo Quintana nel 2014 e nel 2016.

Finitura premium. Prestazioni di alto livello. Perfezione estetica.
Con il dinamico marchio CFR e le finiture premium, i modelli Canyon X Campagnolo Collection emanano classe e qualità da cima a fondo, distinguendosi da tutto il resto della strada.
Con splendide tonalità di bronzo metallizzato che contrastano con la finitura in carbonio grezzo del telaio, queste biciclette sono pura arte delle prestazioni.

 

Le migliori biciclette del mondo. I migliori componenti del mondo.
Al momento del lancio due modelli comporranno la Canyon x Campagnolo Collection: la Canyon Ultimate CFR WRL, una classica bici da corsa su strada con il perfetto equilibrio tra leggerezza, rigidità, aerodinamica, comfort e durata, e la Canyon Aeroad CFR WRL, una delle bici aero più belle ed efficienti del pianeta.
Entrambe le biciclette sono equipaggiate con il nuovo e sensazionale gruppo Super Record Wireless di Campagnolo – il cambio più fluido, veloce e preciso del marchio, ora a 12 velocità. Il deragliatore posteriore ha pulegge più grandi, una gabbia di nuova concezione ed è ricco di innovazioni, tra cui il riposizionamento automatico, la cambiata multi-marcia e l’avanzata tecnologia 3D Embrace per un migliore trasferimento della potenza.
Per un’accelerazione e una velocità da capogiro la Ultimate monta le ruote Hyperon Ultra di Campagnolo, una scelta eccellente per i corridori su strada più ambiziosi, grazie alla loro struttura leggera e all’agilità superiore. Dotate di cerchi superleggeri a sezione profonda da 60 mm, le Campagnolo Bora Ultra WTO 60 della Aeroad sono ruote su cui contare quando ogni watt è importante.

TPO, TDF2023, TDF, Tino Pohlmann, Tour de France, 2023

Tutte le biciclette sono inoltre dotate dell’aerodinamico, comodo e robusto Aerocockpit CP0018 di Canyon, visto a livello di World Tour. Grazie alla completa integrazione di cavi e fili, il cockpit ha un aspetto super pulito e allo stesso tempo riduce la resistenza aerodinamica. Inoltre, grazie alla possibilità di regolare l’altezza e la larghezza con un solo attrezzo, le grandi pile di distanziali e le lunghe sostituzioni delle barre appartengono al passato.

L’apice: in arrivo il 20 luglio

Unendo il DNA vincente dei telai CFR di Canyon con il più grande gruppo Campagnolo di sempre, le biciclette Canyon X Campagnolo Collection rappresentano l’apice assoluto del design e delle prestazioni delle biciclette da strada. Una gamma speciale per i ciclisti che esigono lo zenit del design e dell’ingegneria moderni, e niente di meno.
Le biciclette Canyon X Campagnolo Collection saranno disponibili in esclusiva e in quantità limitata su canyon.com a partire da giovedì 20 luglio 2023, al prezzo di 10.999 euro.

Commenti

  1. embolo70:

    Io sono molto affezionato a Campagnolo.da quando ero ragazzino ha sempre rappresentato il TOP della bici da corsa ma purtroppo se continua cosi a mio parare personale in poco tempo o Valentino la vende,se qualcuno la vuole,o rischia di sparire proprio.
    Potrebbe prenderla Shimano e farne il suo Luxury brand.o qualche fondo del lusso che vuole investire buttarci dentro bei soldi in Ricerca e sviluppo,investire in partnership OEM, riqualificare completamente la rete comemrciale. Ma son discorsi fatti piu col cuore che con la testa non ho idea se potrebbe essere economicamente sostenibile
    gli entry level di qualche anno fa erano belli e funzionavano benissimo, ma se poi la rete è quella che è, i negozi vanno a dire che non funziona bene, l'oem non decolla perchè shimano\sram, che producono in cina e sudest asiatico, sbragano sui prezzi (e il ciclista medio si lamenta perchè Campy ha una fabbrica in romania, non fa produrre, ha proprio una fabbrica, e sen frega di dove fanno fare i loro gruppi gli altri), le cose difficilmente cambieranno
  2. penso poi che anche sull'alta gamma chi non ha grande conoscenza storica (come me) non prende nemmeno in considerazione Campa...si sento parlare della fama storica però alla fine non lo prenderei in considerazione per un montaggio per prezzo, disponibilità e poi soprattutto perchè, tranne per la guarnitura in carbonio, non mi pare offra cose fuori dal mondo come tecnologia...

    il deragliatore orrendo posteriore poi è grosso come mezza ruota...edit: vedendo anche quello anteriore appena aperto l'articolo non migliora le cose
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