Ceramic Speed presenta una gabbia del cambio da 2600€

110

CeramicSpeed, azienda di Holstebro, in Danimarca, nota per aver introdotto nel mondo del ciclismo i cuscinetti ceramici nel 2001, fornendoli al Team CSC, festeggia i 20 anni di attività con un prodotto sicuramente esclusivo, una gabbia del cambio in titanio stampato 3D, sia per Shimano che SRAM, realizzata in soli 200 esemplari.

Il costo di questa gabbia è di 2.680€ (duemilaseicentottanta).

Sito 

Commenti

  1. Personalmente non mi meraviglio dei prezzi dei componenti Ceramic Speed.
    Tecnicamente non portano nessun vantaggio tangibile e misurabile, lo scopo è vendere esaltando l'ego di chi li acquista e che può in tal modo sfoggiare ..... in tale prospettiva più un componente costa, più si riveste di un aura di inaccessibilità più viene desiderato e ambito.
    Ceramic speed è stata brava a sfruttare ciò nel campo ciclistico...
  2. EliaCozzi:

    Dopotutto anche in questo caso mi sovviene il caffé a portofino pagato 25 euro, che non è un caffè ma un'eperienza.

    Il prezzo per certi articoli è un parametro veramente secondario, del resto per una "gabbia" dentro cui passa una "catena", sostantivi sinonimi di prigionia, ma che nel caso della bicicletta sono equivalenze di libertà, il prezzo di 2600 euro non deve limitarci alla visione della gabbia, ma alla complessiva "esperienza" di libertà che essa permette,
    Invece di UNA esperienza con questo dispositivo... te ne puoi permettere ben 107 di caffè a Portofino...
  3. Ser pecora:

    Non si tratta di andare dal negozietto, ma proprio da un marchio aftermarket che ti propone una cosa assolutamente irrilevante per un prezzo assurdo. Che il cliente super facoltoso apra il portafogli a caso per soddisfare il proprio ego con due tergicristalli…non so…che ricco faccia rima con scemo mi pare un mito.
    Intendevo proprio dire che un certo tipo di fauna ricca nel negozietto propio non ci va.

    Non sempre, anzi raramente, potrebbe essere scemo... Il ricco magari è un imprenditore in gamba, ma anche e spesso cede facilmente alla vanità. Vissuto reale... non io, ovviamente
Articolo precedente

Vingegaard al Giro? “Irrealistico”

Articolo successivo

Ornus Bike, l’innovativa bicicletta in legno, ora gravel

Gli ultimi articoli in News