Cinquina di Pogačar al Giro

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Santa Cristina Val Gardena/St. Christina in Gröden (Monte Pana), 21 maggio 2024Tadej Pogacar (UAE Team Emirates) ha vinto la sedicesima tappa del Giro d’Italia 107, la Lasa/Laas-Santa Cristina Val Gardena/St. Christina in Gröden (Monte Pana) di 118.4 km. Al secondo e terzo posto si sono classificati rispettivamente Giulio Pellizzari (VF Group-Bardiani CSF-Faizanè) e Daniel Felipe Martinez (Bora – Hansgrohe).

ORDINE D’ARRIVO
1 – Tadej Pogacar (UAE Team Emirates) – 118.4 km in 2h49’37”, media di 41.882 km/h
2 – Giulio Pellizzari (VF Group-Bardiani CSF-Faizanè) a 16″
3 – Daniel Felipe Martinez (Bora – Hansgrohe) s.t.

CLASSIFICA GENERALE
1 – Tadej Pogacar (UAE Team Emirates)
2 – Daniel Felipe Martinez (Bora – Hansgrohe) a 7’18”
3 – Geraint Thomas (Ineos Grenadiers) a 7’40”

LE MAGLIE UFFICIALI
Le Maglie di leader del Giro d’Italia sono disegnate e realizzate da CASTELLI.

  • Maglia Rosa, leader della Classifica Generale, sponsorizzata da Enel – Tadej Pogacar (UAE Team Emirates)
  • Maglia Ciclamino, leader della Classifica a Punti, in collaborazione con il Ministero degli Affari Esteri e della Cooperazione Internazionale e ITA Italian Trade Agency – Jonathan Milan (Lidl-Trek)
  • Maglia Azzurra, leader del Gran Premio della Montagna, sponsorizzata da Banca Mediolanum – Tadej Pogacar (UAE Team Emirates)
  • Maglia Bianca, leader della Classifica Giovani, nati dopo il 01/01/1999, sponsorizzata da Eataly – Antonio Tiberi (Bahrain Victorious)

l vincitore di tappa e Maglia Rosa Tadej Pogacar, subito dopo l’arrivo, ha dichiarato: “Volevamo lasciare andare via la fuga per non prendere freddo o rischi, poi la Movistar ha deciso di attaccare e ci hanno portato vicini agli attaccanti. Ho detto a Novak e Majka di fare il ritmo e negli ultimi 2 km abbiamo fatto la differenza. Cinque vittorie sono un grande traguardo per me”. 

Commenti

  1. Tony 96:

    Parliamo di Vittore di tappa, in quel caso potrebbe darsi, ma per la generale non c'è battaglia...
    Boh, vedremo, per me Evenepoel sara' un osso molto duro
  2. roby1967:

    E troppo superiore al giro d'Italia.. vediamo al tour..li è diverso.. qualche avversario c'e
    Il problema del Giro di questi ultimi anni è che ha totalmente perso quell'aura di grandissimo prestigio che aveva un tempo. Questo instilla nel pensiero dei Campioni un meccanismo alquanto perverso: "conta ormai meno della Vuelta e quindi non partecipo" + "non partecipa quasi nessun big e quindi mi guardo bene dall'andarci io che mi ritengo tale".
    Pogacar quest'anno spero possa finalmente ridare lustro al nostro più grande evento ciclistico dell'anno ed iniziare ad invertire la tendenza.
  3. Franz Pepper:

    Stessa cosa l'anno scorso. Pogacar rotto.
    ma veramente stai confrontando l'infortunio di Pogi del 2023 con quello di Vinge del 2024?

    lo scorso anno era emerso (non chiedermi di ricercare i post) che i valori fatti da Pogi allo scorso Tour erano i migliori fatti in carriera... sicuramente sarebbe stato più contento se non si fosse fatto male, ma ha perso (e di molto) il Tour perchè Vinge era più forte, imho

    ps: non sto dicendo che Pogi è una pippa, che vale meno di Vinge .....
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