[Comunicato stampa]
La storia: Due amici in bicicletta da Tblisi a Yerevan, percorrono il tratto armeno dell’antica Via della Seta. Un itinerario a volte docile, ma spesso duro e aspro. L’incanto delle valli e delle montagne fanno da sfondo ad ogni pedalata fino all’arrivo. Il viaggio acquista il lussureggiante fiorire di situazioni negli incontri con persone e luoghi visitati che lasciano il segno nel cuore e nei sentimenti dei due cicloturisti. Dietro ogni pedalata sorge un’intima conoscenza di un Paese e di un popolo a conferma che le “storie quando passano attraverso le gambe assumono un significato di grande umanità”.
Fotografie, mappa e descrizione dei luoghi visitati rendono il libro una possibile guida.
L’autore: Nato a Legnago, ha imparato ad amare le “Basse Veronesi” percorrendole con la bicicletta ereditata dal padre.
La sua passione per la fotografia lo porta, in seguito, in giro per il mondo. Ha sempre amato scrivere. Affida i suoi diari a www.ciaobici.it e completa le sue storie e opinioni su www.aforismidiviaggio.it. I suoi scritti, romantici e pungenti, sono letti da visitatori in tutto il mondo. Collabora con l’associazione Amici della Bicicletta Fiab di Verona e con AIIC associazione Il Cicloviaggiatore. Ha pubblicato nel 2000 le fotografie per una guida turistica di Verona.
Questo volume è il suo primo impegno da scrittore-viaggiatore.
C’è la poesia che pedala dentro un cuore innamorato della bicicletta e questo racconto di viaggio di Fernando Da Re ne è l’esempio inequivocabile. Un autore che condivide con i lettori la strada, gli incontri, le emozioni. Tra il prologo e la conclusione, due promontori poetici, è racchiuso un mare le cui onde tumultuosamente vibrano, s’infrangono e si calmano sotto il vento della narrazione emotiva.