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DT Swiss con nuove ruote DiCUT 46 hybrid e nuova linea Spline

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DT Swiss è un nome ben conosciuto in ambito mountain bike, un po’ meno in quello strada, anche se l’azienda svizzera è presente sul mercato come fornitore di nomi quali Lightweight (mozzi) e Bontrager (mozzi e raggi). Lance Armostrong ha vinto i suoi 7 Tour de France su mozzi DT Swiss, per esempio.

Quest’anno abbiamo visitato due fabbriche di DT Swiss: quella a Biel, nel Canton Berna (report) e quella a Taichung, a Taiwan (report qui). Una delle cose che gli svizzeri ci tengono a sottolineare è che tutte le ruote complete che escono dalle loro fabbriche sono tutte assemblate a mano. Lo stesso non si può dire per quelle ruote, sempre targate DT, che però vengono assemblate dalle case costruttrici, che spesso usano delle macchine per tensionare i raggi.

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Veniamo ai nuovi prodotti per il 2013. Tutte le ruote DT Swiss sono adesso compatibili con i pignoni ad 11 velocità del nuovo Durace di Shimano. Il mozzo é stato allargato di 1mm, con una larghezza totale di 131mm. Non c’è problema a metterlo nei normali telai (hanno 130mm di larghezza), dato che si tratta solo di 1 mm di tolleranza. Per usare un pignone da 10 velocità è sufficiente mettere un normale spacer. Novità positiva anche per chi monta Campagnolo, che fino ad oggi non era utilizzabile in combinazione con una DT Swiss dato che il deragliatore posteriore toccava i raggi: con i prodotti 2013 basta cambiare il corpetto ed il gioco è fatto.

DiCUT
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Le DiCUT sono le ruote di alta gamma di DT Siwss. Il nome proviene da come viene tagliata la parte esterna del mozzo, cioè con una punta di diamante. La particolarità sta nella forma dei raggi e del foro nel mozzo: una volta inseriti nel buco, non si possono più girare o muovere.

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Per il 2013 DT presenta due nuove ruote DiCUT: le RRC 46 H e le RR 21, dove i numeri stanno per l’altezza del profilo. Le prime sono ruote in carbonio con la pista frenante in alluminio. Da notare il peso di 1605 grammi la coppia per la versione da 46 mm di profilo.  Qui sotto trovate le specifiche, cliccate sull’immagine per ingrandirla.

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Ho potute provare durante un intenso giro al Mont Chasseral le DiCUT full carbon da 46mm per copertoncini, in cui è scattata la solita famelica gara fra giornalisti. In discesa si toccavano gli 80 km/h e la bici era molto stabile, la frenata potente e modulabile, per delle ruote in carbonio, sull’asciutto. Speriamo di poterle provare più a lungo a breve. Pur non trattandosi di un prodotto nuovo per il 2013, il peso di 1090 grammi la coppia, per la versione da 32mm per tubolare, unito alle caratteristiche che ho potuto apprezzare durante il giro, ne fanno un prodotto interessante. Prezzo: 2.286,00 Euro.

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Spline
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Questa è la nuova linea di media gamma che DT Swiss presenta per il 2013. Il nome viene da Straight Pull Line, che indica i raggi dritti usati in queste ruote. Anche per le Spline sará disponibile una versione in full carbon, la RC 38 Spline T, con un peso di 1305 grammi la coppia. Oltre a questa, Dt Swiss offre tre ruote in alluminio le cui specifiche trovate qui sotto.

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DT Swiss mantiene invariate le ruote Tricon, in alluminio con colore bianco o nero, e le Classic, definite dagli svizzeri “ruote antistress”, ideali per randonnées o allenamenti su strade dissestate, data la loro robustezza e la possibilità di cambiare i raggi con quelli convenzionali che si trovano in qualsiasi negozio di bici.

www.dtswiss.com

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Pubblicato da
Piergiorgio Sbrissa
Tags: dt swiss

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