Una novità interessante nel mondo affollato delle scarpe da ciclismo: e-vers, un marchio tedesco di scarpe che ha a catalogo un solo modello, le Primo. L’interesse di queste scarpe è la chiusura che stringe tramite una rotella solo la parte posteriore facendo passare due cavetti, esternamente alla scarpa, sotto il tallone. In questo modo le dita vengono completamente lasciate libere di muoversi e non vi sono punti di pressioni né sul collo del piede né sulla pianta.
Questo però è solo una parte del servizio che viene fornito al momento dell’acquisto. Presso i rivenditori autorizzati (per ora non ce ne sono in Italia), si monta su uno strumento proprietario composto da una pedana attorno a cui ruota a 360° una telecamera che fotografa da 40 a 60 fotogrammi al secondo i piedi. Allo tesso tempo viene anche rilevato l’impronta con i punti di pressione. Uno scan 3D del piede insomma. Una volta elaborato il modello 3D questo viene messo a confronto con un database di 200.000 scansioni di piedi (il titolare di e-vers lavora nel mondo delle calzature da 40 anni). In questo modo viene proposta la taglia ideale di scarpe da acquistare.
Questo nel caso di voglia acquistare un paio di Primo “standard”, nel caso si voglia una scarpa personalizzata tramite la scansione 3D verrà realizzata una forma in legno da un artigiano italiano e su quella verrà creata una scarpa custom, la Primo ID. La forma verrà poi conservata e nel caso uno voglia un’altra scarpa anche a distanza di anni, basterà una telefonata, e dopo 1 mesetto circa arriverà la nuova scarpa.
Le scarpe e-vers sono fisicamente realizzate da un artigiano italiano, e sono composte da suola in carbonio e tomaia in vera pelle.
379eu il prezzo delle Primo, 699eu il prezzo delle Primo ID.