Breve assaggio della Specialized Venge, modello di vertice della Casa di Morgan Hill, che ha in catalogo anche l’omologa, sofisticata versione McLaren.
L’abbiamo provata in configurazione S-Works (qui le specifiche tecniche), assemblata con tutti i componenti indicati.
Le impressioni son quelle di una bicicletta veramente racing, per agonisti che vogliono percepire ogni minima sensazione proveniente dalla strada.
Molto reattiva e scattante, trasmette esattamente tutto ciò che passa sotto le ruote.
La forcella è una lama fin troppo precisa, vibra un pochino ma non si scompone affatto, dando la giusta sicurezza nelle curve veloci e nei repentini cambiamenti di direzione. Merito anche del tubo sterzo conico o a clessidra che di si voglia, ormai un “must” tra le bici di alta gamma.
Il carro posteriore è terribilmente reattivo sullo scatto e non assorbe quasi nulla, occorrono schiene ben allenate.
Grandiosa la rigidità in zona del movimento centrale, di tipo BB-30 Press Fit.
Maneggevole e precisissima, ovviamente leggera ma poco confortevole, da mettere alla prova su quattro e più ore di pedalata.
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