Fabio Jakobsen si ritira dal Tour de France

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Fabio Jakobsen, (Soudal-QuickStep) vincitore di una tappa del Tour de France 2022, non porterà a termine il suo secondo Tour de France. Il velocista della Soudal Quick-Step ha deciso di non prendere il via alla dodicesima tappa, in quanto sta ancora recuperando dalla caduta nella quarta tappa tra Dax e il circuito di Nogaro.

“Dopo aver discusso con la squadra abbiamo deciso che sarebbe stato meglio per me interrompere il mio Tour de France in questo momento“, ha dichiarato il 26enne in un comunicato della squadra. Il campione europeo in carica, che conta un quarto posto a Bayonne come suo miglior risultato nel Tour di quest’anno, ha continuato: “Sono molto dispiaciuto di lasciare la Grand Boucle perché avevo grandi obiettivi per questa corsa. Ora mi prenderò del tempo per recuperare e spero di tornare al meglio nel corso della stagione”.

Difficile però prevedere una sua apparizione alla Vuelta España, in quanto lo sprinter designato della Soudal, Tim Merlier, già ieri ha annunciato un cambio di programma in modo da favorire una squadra totalmente dedicata a Remco Evenepoel per il GT spagnolo.

Commenti

  1. ghiro.:

    ma c'è ancora qualcuno che crede che "fare vedere la maglia" dia un ritorno a chi mette quelle decine di scritte sulle magliette? idem per le squadre amatoriali: a chi frega di legegre in giro ferramenta rossi su una maglia?
    beh oddio, la tua è un impressione soggettiva che potrebbe essere anche condivisibile, ma....
    ...... partiamo da un dato oggettivo

    The Tour de France is the most prestigious cycling race in the world, reaching more than 15 million spectators and over 1 billion television viewers from all over the world.

    ......+ di 1 Miliardo di spettatori!


    di gente con il completo jumbo, alpecin soudal ecc io ne vedo in giro. e l'italia nel mondo rappresenta una caccola percentualmente.
    magari non frega che siano castelli, sportful o santini, ma che sia uguale a quella che vedono in tv.
    idem per le bici, i pedali, il casco ecc.

    con oltre 1 miliardo di spettatori non credo che ogni sponsor non possa misurare un ritorno.
  2. albertissimo:

    Ma Jacoksen non va al mondiale?
    Perché tutti dicono che quelli che usciranno dal Tour saranno favoriti per stato di forma al mondiale del 06 Agosto.
    Quindi la permanenza in gara era compatibile con un perfezionamento della condizione in previsione del mondiale che quest'anno si corre in un periodo anomalo circa 10 giorni dopo la fine del Tour).
    Non so se è fra i convocati per il mondiale ma di sicuro non è un percorso che favorisce i velocisti come lui e di sicuro al mondiale non arriveranno 150 favoriti semplicemente per aver concluso il Tour. Ne arriveranno 5/6 favoriti magari che avranno fatto il Tour...ma ci vuol poco. Al Tour ci sono (quasi) tutti i più forti e i più forti adatti a un certo percorso sono favoriti di default.
    ghiro.:

    be la ferramenta era evidentemente riferita alle parole che la precede.....
    Ma siccome nella discussione si parla di Jakobsen e il riferimento al nome sulla maglia era a jakobsen io a quello ho fatto riferimento. E ti confermo che il loro bel ritorno economico ce lo hanno eccome quelli che mettono le scritte sulle maglie e sulle bici dei prò.
  3. albertissimo:

    Ma Jacoksen non va al mondiale?
    Perché tutti dicono che quelli che usciranno dal Tour saranno favoriti per stato di forma al mondiale del 06 Agosto.
    Quindi la permanenza in gara era compatibile con un perfezionamento della condizione in previsione del mondiale che quest'anno si corre in un periodo anomalo circa 10 giorni dopo la fine del Tour).
    Evidentemente non sta bene. Se sei in forma e nel tour soffri il giusto, magari poi fai una settimana di recupero, una di perfezionamento e sei a posto per una gara di un giorno. Se invece, come si presume per FJ, hai dei postumi della caduta, la notte non riesci a dormire ed ogni giorno ti trascini al traguardo stando in sella molto più del previsto... Allora forse ti conviene rientrare prima e recuperare al 100% e poi fare una preparazione specifica.
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