Fate ripartire le biciclette (e i relativi negozi)!

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Non è un urlo di BDC-Mag nel silenzio della quarantena da Coronavirus, ma la specifica richiesta del presidente di Confindustria ANCMA al presidente del Consiglio Conte, che noi appoggiamo in pieno.

Eccola nella sua versione integrale:

 

Commenti

  1. La buona notizia è che il virus nell'aerosol a contatto con l'aria fresca si diluisce velocemente. «In ogni caso, il vento che si crea quando una persona corre riduce fortemente la concentrazione di virus nell'aria, e di conseguenza, cala anche la probabilità di trasmettere il virus ad un'altra persona» chiarisce lo specialista in malattie infettive.

    Tuttavia, nel caso di vento, bisogna fare attenzione. «È possibile che il vento spinga l'aerosol o le goccioline in una determinata direzione. Comunque, come ripetuto più volte, il principio più importante da seguire rimane quello della distanza sociale: più si sta alla larga, minore è la possibilità di venir infettati» ha concluso il medico.

    In ogni caso, il fatto che il virus possa essere trasmesso tramite aerosol è un'eventualità in fase di studio, ancora al vaglio degli scienziati, e non supportata da tutti gli esperti. Soprattutto in una situazione naturale, al di fuori di un ambiente controllato di laboratorio, non ci sono le basi scientifiche per confermarlo. Tuttavia, è consigliata la massima cautela.


    Questo pezzo l'ho ritagliato da un articolo di un virologo Svizzero, comunque loro consigliano sempre la distanza.
  2. golance:

    esatto, quindi anche le "inessenziali" si riveleranno essenziali ai fini del mantenimento del benessere economico fino a oggi mantenuto, non si può ragionare a compartimenti stagni. o riaprono alla svelta anche le "inessenziali" o le conseguenze si faranno parecchio sentire, uno tira giù l'altro
    l'unico modo per riaprire è la fine dell'epidemia e i pochi risultati ottenuti li abbiamo ottenuti con la quarantena, altro non è possibile fare...per cui o si rispettano le regole o penso anche io che le conseguenze si faranno sentire parecchio.
  3. peppe59:

    non è vero, ci sono altri metodi; ad esempio come hanno fatto in veneto andando a pescare i contatti dei positivi (nel thread sul coronavirus ci sono i link alle interviste di Crisanti, che lo spiega meglio di come potrei fare io, le trovi anche su youtube); ed hanno avuto molti meno morti che altrove. Adesso Zaia parla di essere rigidi sui dispositivi individuali ma di riaprire tante cose. E se lo dice lui che èstato il primo a imporre i 200 mt da casa...
    eh...bella idea, speriamo riescano davvero ad individuare ed isolare solo i positivi in ogni regione, o a trovare un vaccino il prima possibile ma fino ad allora solo la quarantena può limitare la diffusione del contagio.

    Speriamo!
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