Il titolo italiano a cronometro resta in casa Ineos, con la vittoria di Filippo Ganna, che per meno di un secondo, 52 decimi, ha battuto il campione delle Fiandre Alberto Bettiol (Ef Edcuation First). Al terzo posto Alessandro De Marchi (CCC). Il campione uscente Gianni Moscon è arrivato 5° a 39″.
Record di vittorie sia in Germania, col 9° titolo nazionale a cronometro per Tony Martin (Visma-Jumbo) il quale ha sopravanzato Nils Politt (Katusha) e Jascha Sütterlin (Movistar); ed in Spagna, col 5° titolo nazionale a cronometro per Johnatan Castroviejo (Team Ineos), che ha battuto due Astana: Pello Bilbao e Gorka Izagirre (Astana in grande condizione alla vigilia del Tour).
5° titolo di specialità anche per Bob Jungels (Decenunick), che probabilmente bisserà il successo anche su strada, visto che in Lussemburgo non sembra esserci concorrenza per lui.
Cambio di maglia in Polonia, dove Maciej Bodnar (Bora-Hansgrohe) ha strapazzato gli avversari. In particolare il campione uscente Kwiatkowski relegato a 1’01” al 4° posto.
Terzo titolo nazionale per la specialista statunitense Amber Neben (Cogeas-Mettler), mentre il collega irlandese Ryan Mullen (Trek-Segafredo) arriva a 4 titoli, il terzo consecutivo.
Più competitivo il campionato olandese, che ha visto prevalere Jos Van Emden (Visma-Jumbo) su Sebastian Langeveld (EF Education First) per soli 8″, e sul campione uscente Dylan Van Baarle (Ineos) per 27″.
Altro titolo con forti concorrenti quello per il titolo nazionale belga, vinto da Wout Van Aert (Visma-Jumbo) su Yves Lampaert (Decenunick) ed il giovanissimo Remco Evenepoel (Deceuninck). A seguire un quartetto Lotto-Soudal con Campanaerts, Frisons, De Gendt e Wellens.
Nel più modesto campionato francese è Benjamin Thomas (Groupama-FdJ), 23 enne già campione del mondo di omnium e americana nel 2017, che ha schiantato gli avversari, rifilando più di un minuto già al secondo Stephane Rossetto (Cofidis). I campionati francesi si sono svolti a La Haye con una temperatura media di 39° e punte di 43°.
Nessun problema in Svizzera per Stefan Küng (Groupama-FdJ), che vestirà la maglia rossocrociata per il terzo anno di fila, dopo aver battuto Max Hirschi (Sunweb) per 46″ e Reto Hollenstein (Katusha) per 56″.
In Danimarca la vittoria a cronometro è andata a Kasper Asgreen (Deceuninck). Mentre in UK a Alex Dowsett (Katusha), al 6° titolo nazionale e Alice Barnes (Canyon/SRAM).
Nel complesso, in vista Tour, Visma-Jumbo e Astana sembrano squadre molto in condizione.
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