Val di Zoldo, 25 maggio 2023 – Filippo Zana (Team Jayco AlUla) ha vinto la diciottesima tappa del 106^ Giro d’Italia, la Oderzo-Val di Zoldo di 161 km. Al secondo e terzo posto si sono classificati rispettivamente Thibaut Pinot (Groupama – FDJ) e Warren Barguil (Team Arkéa Samsic).
Geraint Thomas (Ineos Grenadiers) conserva la Maglia Rosa di leader della Classifica Generale.
RISULTATO DI TAPPA
1 – Filippo Zana (Team Jayco AlUla) – 161 km in 4h25’12’’, alla media di 36.425 km/h
2 – Thibaut Pinot (Groupama – FDJ) s.t.
3 – Warren Barguil (Team Arkéa Samsic) a 50″
CLASSIFICA GENERALE
3 – João Pedro Gonçalves Almeida (UAE Team Emirates) a 39″
LE MAGLIE UFFICIALI
Le Maglie di leader del Giro d’Italia sono disegnate da CASTELLI con tessuti riciclati prodotti da SITIP.- Maglia Rosa, leader della Classifica Generale, sponsorizzata da Enel – Geraint Thomas (Ineos Grenadiers)
- Maglia Ciclamino, leader della Classifica a Punti, sponsorizzata da Agenzia ICE con il brand Madeinitaly.gov.it – Jonathan Milan (Bahrain – Victorious)
- Maglia Azzurra, leader del Gran Premio della Montagna, sponsorizzata da Banca Mediolanum – Thibaut Pinot (Groupama – FDJ)
- Maglia Bianca, leader della Classifica Giovani, sponsorizzata da Intimissimi Uomo – João Pedro Gonçalves Almeida (UAE Team Emirates)
Pochi secondi dopo aver attraversato il traguardo, il vincitore Filippo Zana ha detto: “Ancora non ci credo. Devo ringraziare la squadra perchè mi ha dato questa opportunità. Sono arrivato al Giro al 100%. Nel finale mi sono giocato le mie carte, era un’occasione di quelle che ricapitano poche volte nella vita e l’ho sfruttata. Vincere con la maglia tricolore è speciale.”
La Maglia Rosa Geraint Thomas subito dopo l’arrivo ha dichiarato: “È stata una giornata positiva. Ho guadagnato terreno su Almeida e non mi sono fatto staccare da Roglic. Mi sentivo abbastanza bene, anche se Primoz è andato davvero forte. Non è stato facile seguirlo. Per vincere il Giro bisogna essere costanti e finora lo sono sempre stato.”
Io mi sarei incazzato come una biscia, ma già una volta si sono incazzati in decine di testimoni, tutti insieme, eppure quella Sanremo è ancora di Demare.
400 franchi sono bruscolini, se non si inizia una buona volta a tirare una riga dicendo "da oggi è finita la festa, video = squalifica" continueranno sempre a provarci.
Si fanno sempre discorsi sul come aumentare il bacino di pubblico oltre ai boomer dei soliti 4-5 paesi europei, e poi fai vedere sta roba in mondovisione. Un principiante (es. la mia ragazza sul divano affianco a me) che vede una roba del genere, come gliela spieghi?
Non mi sembra una penalità troppo severa c’è gente che è andata a casa per una roba del genere
OT. Stesso discorso che faccio circa il successo finale. Thomas mi é sempre piaciuto, al Giro é stato sfortunato in diverse circostanze (nel 2017 mi cadde davanti nella tappa del Blockhaus), per cui faccio il tifo per lui affinché possa portare la maglia rosa fino a Roma.